Guerra e carneficina

Chi ha colpito l’ospedale di Gaza, scambio di accuse tra Israele e Hamas: Biden da Netanyahu ma salta il vertice in Giordania

Ieri la strage: centinaia di civili rimasti vittima dell'esplosione, sono state contate circa 500 persone morte. Hamas e lo Stato Ebraico si stanno accusando a vicenda. Bombardamento israeliano o razzo palestinese? Oltre ai filmati, l'esercito israeliano ha reso pubblico anche un audio. Intanto è rivolta contro Gerusalemme e Usa ad Amman, Baghdad, Beirut, Istambul, Ramallah, Teheran, Tripoli e Tunisi. Il presidente americano vedrà solo il premier 'Bibi': Abu Mazen (Autorità palestinese) e re Abdullah II (Giordania) hanno annullato l'incontro previsto in occasione del vertice al quale avrebbe partecipato anche il presidente egiziano al-Sisi

Esteri - di Redazione Web

18 Ottobre 2023 alle 08:38 - Ultimo agg. 18 Ottobre 2023 alle 12:16

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Chi ha colpito l’ospedale di Gaza

Strage all’ospedale di Gaza City con centinaia di morti, uno dei peggiori massacri della guerra che rischia di infiammare ancora di più il conflitto. Hamas ha subito accusato Israele di aver colpito l’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital causando tra i 200 e i 500 morti. L’esercito da parte sua ha negato ogni responsabilità e addossato la responsabilità dell’esplosione al lancio fallito di un razzo della Jihad islamica: “L’ospedale non era un edificio sensibile e non era un nostro obiettivo“. L’esercito israeliano ha anche pubblicato un video su X che “mostra un razzo sparato contro Israele che è esploso alle 18:59, lo stesso momento in cui è stato colpito l’ospedale a Gaza. Questo è ciò che accade quando vengono sparati dei razzi da zone altamente popolate“. Nella sequenza si intravede nel buio quello che sembra un vettore che poi esplode alto sui cieli di Gaza, seguito a breve da una esplosione sul terreno.

Chi ha colpito l’ospedale di Gaza, il video di Israele

Tra i filmati pubblicati dalle Forze di difesa israeliane (Idf) c’è anche quello di al-Jazeera: “Controllate bene prima di accusare Israele“, è stato scritto sul post. All’interno di un altro video, invece, l’esercito ha diffuso immagini aeree, “prima e dopo il lancio fallimentare di un razzo della Jihad islamica“, che mostrerebbero che non c’erano aerei israeliani sopra l’ospedale di Gaza City. Le immagini hanno mostrato il sito dell’esplosione “senza segni visibili di un cratere“, affiancate a “un esempio di cratere” causato dalle forze aeree in un altro sito. L’Idf ha pubblicato anche un audio. Sarebbe una conversazione telefonica avuta tra due presunti miliziani di Hamas, nella quale uno informa l’altro che il razzo caduto sull’ospedale di Gaza è stato lanciato dalla Jihad islamica: “Lo hanno sparato dal cimitero dietro all’ospedale Al-Ma’amadani, ha fatto cilecca ed è caduto su di loro“.

L’audio

Ecco il testo del colloquio secondo la traduzione fornita dall’esercito: “Ti dico che è la prima volta che vediamo un missile come questo cadere, ed ecco perché stiamo dicendo che appartiene alla Jihad islamica“; “Cosa?“; “Stanno dicendo che appartiene alla Jihad islamica“; “Viene da noi?“; “Così sembra“; “Chi lo dice?“; “Stanno dicendo che il proiettile del missile è un proiettile locale e non come un proiettile israeliano“; “Cosa stai dicendo?“; Silenzio; “Ma Santo Dio, non poteva trovare un altro posto per esplodere?“; “Non importa, sì, lo hanno lanciato dal cimitero dietro all’ospedale“; “Cosa?“; “Lo hanno sparato dal cimitero dietro all’ospedale Al-Ma’amadani, e ha fatto cilecca ed è caduto su di loro“; “C’è un cimitero dietro (l’ospedale)?“; “Sì, Al-Ma’amadani si trova esattamente nel compound“; “Dove si trova quando entri nel compound?“; “Prima entri nel compound e vai verso la città, e si trova sul lato dell’ospedale Al-Ma’amadani“; “Sì, lo conosco“.

L’esercito israeliano

Ma la reazione del mondo palestinese e arabo è stata veemente: il presidente Abu Mazen ha cancellato l’incontro previsto ad Amman con Joe Biden e indetto tre giorni di lutto nazionale in Cisgiordania, mentre l’Olp ha fatto appello alla comunità internazionale chiedendo di “mettere fine a questo massacro“. L’Egitto ha condannato “con la massima fermezza il bombardamento israeliano“, l’Iran ha parlato di “brutale crimine di guerra e genocidio“. Lo stesso presidente egiziano al-Sisi ha scritto sulla propria pagina Facebook.

Ho assistito al bombardamento con grande sofferenza, è una chiara violazione del diritto internazionale e del diritto umanitario. Lo condanno con fermezza. L’Egitto chiede lo stop immediato a queste azioni“. La Giordania ha fatto sapere di considerare lo Stato ebraicoresponsabile per questi pericolosi sviluppi“. Proprio ad Amman in serata è esplosa la protesta di piazza con centinaia di persone che hanno assaltato l’ambasciata israeliana e appiccato il fuoco ai muri esterni. Qualunque siano le circostanze del massacro dell’ospedale, si tratta di uno degli episodi più violenti del conflitto in corso.

Le reazioni arabe e palestinesi

Questa è la situazione che si troverà di fronte il presidente Usa quando domani arriverà a Gerusalemme per portare solidarietà all’alleato di punta in Medio Oriente. Lo stesso Biden, il quotidiano israeliano ‘Haaretz‘ ha annullato la tappa giordana della sua visita di un giorno in Medio Oriente, dopo che il Presidente palestinese Mahmoud Abbas e il Ministero degli Esteri della Giordania hanno detto che non avrebbero più partecipato al vertice, in seguito alla distruzione dell’ospedale di Gaza.

È arrivata anche la conferma di Washington: “Dopo essersi consultato con il re Abdullah II di Giordania e alla luce dei giorni di lutto annunciati dal presidente Abbas dell’Autorità palestinese, il presidente Biden rinvierà il suo viaggio in Giordania e l’incontro previsto con questi due leader e il presidente egiziano Sisi. Il Presidente ha inviato le sue più sentite condoglianze per le vite innocenti perse nell’esplosione dell’ospedale di Gaza, e ha augurato una pronta guarigione ai feriti. È ansioso di consultarsi presto di persona con questi leader, e ha accettato di rimanere regolarmente e direttamente in contatto con ciascuno di loro nei prossimi giorni“.

Il presidente Biden

Biden ha anche dichiarato, in un comunicato, di “essere indignato e profondamente rattristato per l’esplosione nell’ospedale Al Ahli Arab di Gaza e dalla terribile perdita di vite umane che ne è derivata. Subito dopo aver appreso questa notizia, ho parlato con il re Abdullah II di Giordania e con il primo ministro israeliano Netanyahu e ho incaricato la mia squadra di sicurezza nazionale di continuare a raccogliere informazioni su ciò che è accaduto esattamente. Gli Stati Uniti sono inequivocabilmente a favore della protezione della vita civile durante il conflitto e piangiamo i pazienti, il personale medico e gli altri innocenti uccisi o feriti in questa tragedia“.

Quindi questa mattina, nel corso della conferenza stampa tenuta con l’omologo israeliano Bibi Netanyahu all’hotel Kempinsky, nel cuore della città di Tel Aviv, Biden ha sottolineato che “sulla base di quello che ho visto, mi sembra che la responsabilità sia dell’altra parte, non vostra”, in merito all’esplosione avvenuta martedì sera all’Al-Ahli Arabi Baptist Hospital. Il presidente statunitense ha quindi duramente attaccato Hamas, che per il numero uno di Washington “ha  commesso atrocità che fanno sembrare quelle commesse dall’Isis più razionali. Ma Hamas non rappresenta tutto il popolo palestinese”, ha anche ricordato Biden durante la conferenza.

Il primo video pubblicato su X dal’Idf (Forze di difesa israeliane)

Il secondo video pubblicato su X dal’Idf (Forze di difesa israeliane)

Il terzo video pubblicato su X dal’Idf (Forze di difesa israeliane)

Il quarto video pubblicato su X dal’Idf (Forze di difesa israeliane)

18 Ottobre 2023

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