Il bollettino sul Pontefice

Papa Francesco ancora in condizioni critiche ma in lieve miglioramento: nessuna crisi respiratoria, insufficienza renale sotto controllo

I medici non sciolgono la prognosi. Papa Francesco ha ricevuto l'Eucarestia e a ha chiamato il Parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere "la sua paterna vicinanza"

News - di Redazione Web

24 Febbraio 2025 alle 19:09

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Raindrops are are seen on candles adorned with pictures of Pope Francis outside the Agostino Gemelli Polyclinic where the Pontiff is hospitalized in Rome, Monday, Feb. 24, 2025. (AP Photo/Gregorio Borgia) Associated Press / LaPresse Only italy and spain
Raindrops are are seen on candles adorned with pictures of Pope Francis outside the Agostino Gemelli Polyclinic where the Pontiff is hospitalized in Rome, Monday, Feb. 24, 2025. (AP Photo/Gregorio Borgia) Associated Press / LaPresse Only italy and spain

Secondo l’ultimo bollettino diffuso dalla Sala Stampa del Vaticano, le condizioni di Papa Francesco sono in lieve miglioramento, pur considerando sempre le condizioni critiche in cui versa il Pontefice ricoverato dallo scorso 14 febbraio. In serata il Papa ha telefonato il parroco di Gaza, con cui spesso è stato in contatto in questi giorni “per esprimere la sua paterna vicinanza”. Incessante il pellegrinaggio di fedeli, che da soli o in gruppo si stanno recando in preghiera sotto le finestre del decimo piano dell’ospedale dove il Papa è ricoverato.

“Le condizioni cliniche del Santo Padre nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento. Anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati. Il monitoraggio della lieve insufficienza renale non desta preoccupazione. Continua l’ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti”, si legge nella nota diffusa dalla Sala Stampa vaticana.

“I medici, in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi. In mattinata ha ricevuto l’Eucarestia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l’attività lavorativa. In serata ha chiamato il Parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza. Papa Francesco ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute”.

Il Pontefice è ricoverato da dieci giorni al Policlinico Gemelli, dov’era entrato a causa di una bronchite che poche ore dopo è diventata polmonite bilaterale. Ha 88 anni. Sabato mattina aveva avuto una crisi respiratoria prolungata che aveva reso necessario applicare ossigeno “ad alti flussi”. Una carenza di piastrine aveva spinto a effettuare trasfusioni. Ieri sera era emersa anche se sotto controllo una “iniziale, lieve” insufficienza renale. Il bollettino sottolineava ancora una volta che data la “complessità del quadro clinico” e “l’attesa necessaria affinché le terapie farmacologiche possano dare qualche riscontro”, Papa Francesco dovesse restare in prognosi riservata.

24 Febbraio 2025

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