Gli aggiornamenti

Come sta Papa Francesco: “non è fuori pericolo”, le condizioni tra polmonite, rischio sepsi, e le voci di dimissioni

La scorsa notte "ha riposato bene", ha fatto sapere la sala stampa. Sulle voci e le manovre per l'addio al Vaticano, il cardinale Parolin parla di "inutili speculazioni"

News - di Redazione Web

22 Febbraio 2025 alle 11:42

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Pope Francis presides over a mass for the jubilee of the armed forces in St. Peter’s Square at The Vatican, Sunday Feb.9, 2025. (AP Photo/Alessandra Tarantino)
Pope Francis presides over a mass for the jubilee of the armed forces in St. Peter’s Square at The Vatican, Sunday Feb.9, 2025. (AP Photo/Alessandra Tarantino)

Secondo quanto comunicato dalla Sala Stampa vaticana, la scorsa notte “Papa Francesco ha riposato bene”. Il Pontefice è ricoverato da giorni al Policlinico Gemelli di Roma, è ricoverato dal 14 febbraio a causa di un’infezione alle vie respiratorie e per una polmonite bilaterale. Scatta intanto la polemica sulle voci di dimissioni che hanno preso a girare. Naturalmente il Papa non guiderà l’Angelus di domani, domenica 23 febbraio. “Sarà diffuso il testo”, ha fatto sapere la Santa Sede, com’era successo domenica scorsa.

Ieri alcuni medici hanno tenuto una conferenza stampa per dare aggiornamenti sullo stato di salute di Bergoglio. Hanno fatto sapere che il Santo Padre “non è fuori pericolo” ma si sono detti fiduciosi sulle possibilità di recupero. Secondo i dottori il Papa “non è allettato, è presente e mantiene il suo buonumore” anche se cosciente della gravità delle sue condizioni. Il professor Sergio Alfieri e il capo dell’equipe medica Luigi Carbone hanno riferito nel briefing con la stampa che il Papa ha sempre voluto si dicesse la verità sulla situazione.

“Il Papa non è attaccato a nessun macchinario. Quando ha bisogno, mette i naselli per un po’ di ossigeno, ma sta a respiro spontaneo e si alimenta. Dobbiamo essere concentrati a superare questa fase qui. Vediamo la tempra del Santo Padre, non è una persona che molla. Resterà almeno tutta la prossima settimana. Il Papa non è fuori pericolo … ma adesso non è in pericolo di vita, oggi è andato in cappella a pregare”. Rispetto al primo giorno, complessivamente, il Papa sta meglio. Il rischio è quello della sepsi: che i germi dalle vie respiratorie passino nel sangue ma al momento “non c’è questo rischio”.

I medici hanno aggiunto che il Pontefice sarà dimesso e tornerà a Santa Marta dove continuerà a curare la parte più acuta della malattia, quella cronica non guarirà. Papa Francesco ha 88 anni, negli ultimi ha sofferto più volte di problemi di salute. È stato ricoverato quattro volte negli ultimi quattro anni. “Mi sembrano tutte inutili speculazioni. Ora stiamo pensando alla salute del Santo Padre, alla sua ripresa, al suo ritorno in Vaticano: queste sono le uniche cose che contano”, ha spiegato il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano, in un’intervista a Il Corriere della Sera.

“Grazie a Dio, le notizie che arrivano dal Gemelli sono incoraggianti, si sta riprendendo. Gli sono state mandate delle pratiche d’ufficio e ciò significa che procede bene”. Nei giorni scorsi erano tornate a diffondersi voci di “corvi” in Vaticano, persone e funzionari che spingono per le dimissioni. “Sinceramente devo dire che non conosco se ci sono manovre del genere e cerco, in ogni caso, di restarne fuori. D’altra parte, penso sia abbastanza normale che in queste situazioni si possano diffondere voci incontrollate o venga pronunciato qualche commento fuori luogo: non è certo la prima volta che accade. Non credo però che ci sia alcun movimento particolare, e finora non ho sentito niente del genere”.

22 Febbraio 2025

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