Il ricovero al Gemelli

Papa Francesco, “notte trascorsa bene” per il pontefice: condizioni restano critiche, emersa anche una insufficienza renale

News - di Redazione

24 Febbraio 2025 alle 11:19

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Nuns pray for Pope Francis in front of the Agostino Gemelli Polyclinic, in Rome, Saturday, Feb. 22, 2025, where the Pontiff is hospitalized since Friday, Feb. 14.(AP Photo/Alessandra Tarantino)
Nuns pray for Pope Francis in front of the Agostino Gemelli Polyclinic, in Rome, Saturday, Feb. 22, 2025, where the Pontiff is hospitalized since Friday, Feb. 14.(AP Photo/Alessandra Tarantino)

Le condizioni di Papa Francesco sono stabili, ma restano critiche. L’undicesima notte trascorsa dal pontefice al Policlinico Agostino Gemelli di Roma è “trascorsa bene, ha dormito e sta riposando”, è l’ultimo aggiornamento che arriva dal Vaticano nella consueta comunicazione mattutina ai media, ma le condizioni del Papa restano complicate.

Nel bollettino di domenica sera si sottolineavano infatti le criticità di saluta del pontefice argentino, anche se in assenza di “ulteriori crisi respiratorie”. Dalla Santa Sede si riferiva infatti che Francesco aveva effettuato “due unità di emazie concentrate con beneficio e con risalita del valore di emoglobina”, mentre era rima “stabile” la piastrinopenia.

La nuova criticità emersa domenica, pur se ritenuta “sotto controllo”, riguardava una “iniziale, lieve, insufficienza renale”. Ieri il bollettino sottolineava ancora una volta che data la “complessità del quadro clinico” e “l’attesa necessaria affinché le terapie farmacologiche possano dare qualche riscontro”, Papa Francesco dovesse restare in prognosi riservata.

Al Policlinico Gemelli della capitale continua intanto un incessante pellegrinaggio di fedeli, da soli o in gruppo, in preghiera sotto le finestre del decimo piano dell’ospedale dove il pontefice è ricoverato. “Guarisci presto”, “Siamo tutti con te”, “Ti vogliamo bene”, si legge nei messaggi lasciati sotto la statua di Giovanni Paolo II antistante il Policlinico. Tanti fiori, foto di Francesco e molti biglietti tra i quali spiccano i disegni colorati dei bambini.

Su Francesco e sulle tante voci di una rinuncia al papato per le condizioni di salute precarie arrivano oggi le parole del gesuita Antonio Spadaro, tra i collaboratori più vicini al Pontefice, che a Repubblica sottolinea come il pontefice stia “esercitando il suo compito pastorale anche dal letto di ospedale”.

Di fronte alla malattia, spiega Spadaro, il Papa “ha sempre considerato importante il consiglio di Sant’Ignazio ai gesuiti: essere obbediente al medico come ad un superiore. Ha un atteggiamento di grande fiducia nell’operato dei medici, ma è soprattutto una persona che si affida a Dio, che vive tutto nella preghiera. È una persona che sa vivere anche i momenti più difficili in modo spirituale”.

Sulle fake news emerse in questi giorni, Spadaro afferma di aver provato “dispiacere” nel vedere “forzature, interpretazioni errate, a volte persino attacchi al Pontefice in questa condizione. Penso che questo sia il momento della preghiera, dell’attesa o il momento per esprimere ‘buone onde’, come dice il Papa quando si rivolge a chi non è credente”.

Sulle eventuali dimissioni Spadaro fornisce una sua chiave di lettura: “Ricordo che quando parlò ai gesuiti in uno dei suoi viaggi disse chiaramente che il Papato è a vita. L’idea di rinunciare al ministero petrino, già accennata in passato, appare come un’opzione ponderata qualora le energie scarseggiassero irreversibilmente. Il Papa ha sempre detto che Benedetto ha aperto una strada e trova possibile che un Papa rinunci al proprio ministero, ma questo andrà verificato sulla base di quel che sarà nei prossimi tempi. Non è questo il tempo di parlare delle cosiddette dimissioni, dunque. Tuttavia voglio precisare che la decisione sarebbe il frutto di un ponderato discernimento spirituale davanti a Dio, e non certo semplicemente un problema di efficienza e potenza fisica. Quest’ultimo sarebbe un criterio mondano, del tutto alieno dal pensiero del Pontefice”.

di: Redazione - 24 Febbraio 2025

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