Il messaggio del Pontefice

Come sta Papa Francesco: “Ho ancora bisogno di cure per la bronchite, ringrazio i medici, pregate per la pace”

Ricoverato al Policlinico Gemelli, il Santo Padre ha passato una notte tranquilla. "Pregare per la pace nella martoriata Ucraina, in Palestina, in Israele e in tutto il Medio Oriente, in Myanmar, nel Kivu e in Sudan"

News - di Redazione Web

16 Febbraio 2025 alle 13:19

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Pope Francis presides over a mass for the jubilee of the armed forces in St. Peter’s Square at The Vatican, Sunday Feb.9, 2025. (AP Photo/Alessandra Tarantino)
Pope Francis presides over a mass for the jubilee of the armed forces in St. Peter’s Square at The Vatican, Sunday Feb.9, 2025. (AP Photo/Alessandra Tarantino)

Papa Francesco, anche dal ricovero, ha invitato comunque tutti “a pregare per la pace nella martoriata Ucraina, in Palestina, in Israele e in tutto il Medio Oriente, in Myanmar, nel Kivu e in Sudan”, si legge nel testo dell’Angelus diffuso dalla sala stampa della Santa Sede. Bergoglio ha aggiunto di aver bisogno ancora di cure, “mi trovo qui al Policlinico Gemelli“, ricoverato per la bronchite.

Il Pontefice è stato ricoverato venerdì 14 febbraio al Policlinico Agostino Gemelli di Roma “per alcuni necessari accertamenti diagnostici e per proseguire in ambiente ospedaliero le cure per la bronchite tutt’ora in corso”. L’omelia è stata letta a San Pietro nella messa celebrata dal cardinale Prefetto della Cultura José Tolentino de Mendonca. Francesco ha fatto riferimento a fragilità e sofferenza. “Queste parole – ha scritto riferendosi al Vangelo di oggi – ribaltano la logica del mondo e ci invitano a guardare la realtà con occhi nuovi, con lo sguardo di Dio, che vede oltre le apparenze e riconosce la bellezza, persino nella fragilità e nella sofferenza”.

Il Pontefice ha ringraziato tutti “per l’affetto, la preghiera e la vicinanza con cui mi state accompagnando in questi giorni, così come vorrei ringraziare i medici e gli operatori sanitari di questo Ospedale per la loro premura: svolgono un lavoro prezioso e tanto faticoso, sosteniamoli con la preghiera”.

In Vaticano oggi era previsto il Giubileo degli Artisti e del mondo della Cultura. “Ringrazio il Dicastero per la Cultura e l’Educazione per la preparazione di questo appuntamento, che ci ricorda l’importanza dell’arte come linguaggio universale che diffonde la bellezza e unisce i popoli, contribuendo a portare armonia nel mondo e a far tacere ogni grido di guerra. Desidero salutare tutti gli artisti che hanno partecipato: avrei voluto essere in mezzo a voi ma, come sapete, mi trovo qui al Policlinico Gemelli perché ho ancora bisogno di un po’ di cure per la mia bronchite. Rivolgo il mio saluto a tutti i pellegrini presenti oggi a Roma, in particolare ai fedeli della Diocesi di Parma, che sono venuti in Pellegrinaggio diocesano, guidati dal loro Vescovo”.

Il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, ha detto ai giornalisti che il Pontefice ha trascorso “una notte tranquilla, ha dormito bene, ha fatto regolarmente colazione e ha letto alcuni quotidiani”. Dovrà continuare la terapia, ha aggiunto. Il prossimo aggiornamento potrebbe essere diffuso nel pomeriggio.

16 Febbraio 2025

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