Accolto il ricorso per saltum

Berlusconi è morto, il processo no: Ruby ter va rifatto…

Sì della Cassazione al ricorso dei pm contro la sentenza del tribunale di Milano che aveva assolto tutti. Le carte in corte d’appello, una sorta di processo quater. Il Cav sarà processato anche da morto attraverso le sue coimputate

Giustizia - di Frank Cimini

15 Ottobre 2024 alle 15:30

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Foto Claudio Furlan/LaPresse
Foto Claudio Furlan/LaPresse

Silvio Berlusconi sarà processato anche da morto attraverso i suoi computati e soprattutto coimputate per corruzione in atti giudiziari. La Cassazione infatti ha accolto il ricorso per saltum proposto dai pm Tiziana Siciliano e Luca Gaglio contro la sentenza del Tribunale di Milano che aveva assolto tutti. L’accusa di falsa testimonianza invece è stata dichiarata prescritta. Luca Risso all’epoca fidanzato di Ruby accusato di riciclaggio è stato assolto.

Ruby ter: la cassazione accoglie il ricorso dei PM

Insomma siamo a una sorta di Ruby quater facendo quasi concorrenza caso Moro dove si era arrivati a sei processi in aula. La Cassazione ha dato ragione ai pm e torto al Tribunale dove era stata accolta l’eccezione procedurale presentata dall’avvocato Federico Cecconi difensore di Berlusconi secondo il quale le ragazze frequentatrici delle cene di Arcore essendo già gravate di indizi a loro carico avrebbero dovuto essere sentite a loro tutela come indagate e non come testimoni. “Era una questione giuridica” dice il pm Tiziana Siciliano esprimendo soddisfazione e per la decisione della Cassazione. Va ricordato che il ricorso per saltum evitando l’appello, non era stato controfirmato dal procuratore capo di Milano Marcello Viola. La questione aveva infatti diviso l’ufficio inquirente.

Le dichiarazioni delle “Olgettine” e la questione giuridica

“Berlusconi è morto e adesso il processo è mio rischiamo noi” il commento di Marystelle Polanco. I difensori aspettano di leggere le motivazioni perché “a quasi tredici anni dai fatti si ricomincia senza alcuni pezzi andati in prescrizione e senza il presunto corruttore che è morto dopo essere stato assolto e l’assoluzione e per lui è definitiva”. Berlusconi era già stato assolto nel processo principale dalle accuse di concussione e prostituzione minorile. Evidentemente non è bastato. Si ritornerà in aula per riesaminare la posizione di 22 imputati tra cui Karima El Mahrougi detta Ruby. Per il Tribunale erano inutilizzabili le dichiarazioni delle cosiddette “olgettine” come testimoni perché andavano già indagate. Avrebbero dovuto essere sentite accompagnate da un avvocato.

Caso riaperto

La Cassazione ha riaperto il caso. Sarà da capire perché le carte tornano non in Tribunale ma in corte di appello dove i pm di udienza avevano scelto di non andare temendo che la procura generale non avrebbe coltivato il ricorso come era accaduto per il processo Eni Nigeria. Anche in quel caso ad assolvere era stato il collegio presieduto da Marco Tremolada.

15 Ottobre 2024

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