Scontro a Bruxelles
Commissione Ue, Breton si dimette e accusa von der Leyen e Macron: l’Eliseo propone al suo posto Séjourné
“Con effetto immediato” Thierry Breton annuncia le sue dimissioni da Commissario europeo al Mercato interno. Indicato dal presidente francese Emmanuel Macron per un secondo mandato nella nuova commissione a guida Ursula von der Leyen, Breton su X ha annunciato l’addio all’attuale esecutivo europeo e l’ovvia rinuncia a quello che dovrebbe nascere nei prossimi mesi a Bruxelles, in aperta polemica proprio con Ursula von der Leyen.
Su X le parole di Breton sono al vetriolo contro la presidente tedesca: “Il 25 luglio, il presidente Emmanuel Macron mi ha designato come candidato ufficiale della Francia per un secondo mandato nel Collegio dei commissari, come aveva già annunciato pubblicamente a margine del Consiglio europeo del 28 giugno”. Quindi Breton va all’attacco di von der Leyen: “Pochi giorni fa, nella fase finale dei negoziati sulla composizione del futuro Collegio, hai chiesto alla Francia di ritirare il mio nome, per motivi personali che in nessun caso hai discusso direttamente con me, e hai offerto, come compromesso politico, un portafoglio presumibilmente più influente per la Francia nel futuro Collegio. Ora ti verrà proposto un candidato diverso”.
I would like to express my deepest gratitude to my colleagues in the College, Commission services, MEPs, Member States, and my team.
Together, we have worked tirelessly to advance an ambitious EU agenda.
It has been an honour & privilege to serve the common European interest🇪🇺 pic.twitter.com/wQ4eeHUnYu
— Thierry Breton (@ThierryBreton) September 16, 2024
“Negli ultimi cinque anni, mi sono impegnato senza sosta per sostenere e promuovere il bene comune europeo, al di sopra degli interessi nazionali e di partito. È stato un onore. Tuttavia, alla luce di questi ultimi sviluppi, ulteriore testimonianza di una governance discutibile, devo concludere che non posso più esercitare i miei doveri nel Collegio. Pertanto, mi dimetto dalla mia posizione di Commissario europeo, con effetto immediato”, aggiunge quindi l’ormai ex Commissario Ue. Prima di pubblicare la lettera, Breton aveva quindi condiviso una cornice con una tela bianca scrivendo ironicamente: “Ultim’ora: il mio ritratto ufficiale per il prossimo mandato della Commissione europea”.
🚨Breaking news:
My official portrait for the next European Commission term ⤵️ pic.twitter.com/BolWcdYiPU
— Thierry Breton (@ThierryBreton) September 16, 2024
Dopo l’annuncio di Breton, Emmanuel Macron non è rimasto a guardare: il capo dell’Eliseo ha indicato come Commissario Ue Stéphane Séjourné, ministro degli Esteri uscente, a cui dovrebbe andare un “portafoglio di peso” nel prossimo esecutivo.
Quanto a Breton, a Parigi le voci lo indicano in predicato di ottenere un ruolo di rilievo nel governo di Michel Barnier: potrebbe essere possibile il ruolo di ministro dell’Economia appena lasciato da Bruno Le Maire.