Le parole della senatrice a vita
La voce saggia e solitaria di Liliana Segre
Liliana Segre è la persona che più di ogni altra al mondo (forse alla pari di non più di altri cento sopravvissuti) sa esattamente cosa è un genocidio. Possiamo solo ringraziarla per le sue parole.
Politica - di Piero Sansonetti

Liliana Segre ha detto di provare repulsione per il governo Netanyahu. Liliana Segre ha detto che ad innescare la tragedia che ha messo in trappola il popolo palestinese e quello israeliano è stato l’attacco terroristico di Hamas. Liliana Segre ha detto che Israele aveva il diritto di reagire, ma non in questo modo crudele e inumano.
Liliana Segre si è occupata della fine dei bambini palestinesi. Liliana Segre ha detto che bisogna fare tutto quel che si può per liberare gli ostaggi. Liliana Segre ha definito un massacro quello che l’esercito israeliano sta compiendo a Gaza. Liliana Segre ha detto di nuovo che l’obiettivo deve essere quello di dare uno Stato ai palestinesi, non governato dalla dittatura di Hamas, e di dare sicurezza allo stato e al popolo israeliano. Liliana Segre ha detto solo cose sagge.
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Però non piace. Piace poco ai filoisraeliani, perché condanna Netanyahu in modo drastico. Piace poco ai filopalestinesi perché non definisce genocidio l’assalto a Gaza. Liliana Segre è la persona che più di ogni altra al mondo (forse alla pari di non più di altri cento sopravvissuti) sa esattamente cosa è un genocidio. Possiamo solo ringraziarla per le sue parole.