Flop dei partiti di governo

Elezioni in Groenlandia, vince l’opposizione di centrodestra indipendentista: il voto con lo spauracchio Trump

Esteri - di Redazione

12 Marzo 2025 alle 10:32

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Elezioni in Groenlandia, vince l’opposizione di centrodestra indipendentista: il voto con lo spauracchio Trump

Chi avrebbe mai pensato che le elezioni nella remota Groenlandia, Paesi tanto enorme quanto praticamente disabitato, con i suoi soli 57mila abitanti, avrebbe attirato le attenzioni dei media di tutto il mondo.

Merito o colpa di Donald Trump, il presidente degli Stati Uniti che non ha nascosto le sue mire espansionistiche sul Paese, che fa parte del Regno di Danimarca ma che dal 1970 ha conquistato ampie autonomie di governo. L’amministrazione Trump in particolare vorrebbe ottenere lo sfruttamento dei giacimenti di uranio e metalli rari di cui l’isola ha ampie disponibilità: il presidente Usa non ha escluso neanche l’uso della forza per ottenerne il controllo.

Proprio l’indipendenza da Copenaghen è stata il fulcro della campagna elettorale in Groenlandia e che ha premiato i Demokraatit (Democratici), il partito di centrodestra liberale che sfiorando il 30 per cento dei voti ha superato i partiti di sinistra attualmente al governo.

I Democratici, a favore di un processo di indipendenza piuttosto cauto, hanno ottenuto ben venti punti in più rispetto alle elezioni del 2021. Al secondo posto si è piazzato l’altro partito di opposizione, i nazionalisti di Naleraq (Punto di orientamento), tra i più convinti sostenitori di una indipendenza immediata dalla Danimarca e che vedono più favorevolmente gli Stati Uniti e Trump, col 24,5 per cento, raddoppiando il risultato di 4 anni fa.

Sono andati male i partiti di governo: gli ambientalisti di sinistra Inuit Ataqatigiit (Comunità Inuit) sono scesi dal 36 per cento del 2021 al 20 per cento attuale mentre i loro alleati al governo, i socialdemocratici di Siumut (Avanti), si sono fermati al 16 per cento, crollando dal 29,5 della scorsa tornata elettorale. Ha ottenuto invece il sette per cento Atassut (Solidarietà), unico partito groenlandese che difende l’unione con la Danimarca.

Il voto di martedì serviva a rinnovare i 31 seggi del locale Parlamento, l’Inatsisartut, che voterà poi la fiducia ad un governo che dovrà emergere dall’accordo tra i partiti: l’incarico di formare il governo verrà affidato a Jens-Frederik Nielsen, leader dei Demokraatit, che con ogni probabilità cercherà di allearsi con almeno uno dei partiti del governo uscente.

Dopo il votoNielsen ha sottolineato che “gli elettori vogliono un cambiamento” e il suo partito vuole “uno sviluppo economico per finanziare il nostro welfare. Non vogliamo l’indipendenza domani, ma bisogna costruire delle buone fondamenta”.

di: Redazione - 12 Marzo 2025

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