L'indagine per corruzione

Qatargate, dal Belgio “resuscita” l’inchiesta flop: chiesta la revoca dell’immunità per le eurodeputate Pd Moretti e Gualmini

Politica - di Redazione

4 Marzo 2025 alle 15:47

Condividi l'articolo

Qatargate, dal Belgio “resuscita” l’inchiesta flop: chiesta la revoca dell’immunità per le eurodeputate Pd Moretti e Gualmini

L’inchiesta Qatargate torna sotto i riflettori. L’inchiesta nata in Belgio sulla presunta corruzione e riciclaggio di tangenti da Qatar e Marocco in cambio di decisioni Ue favorevoli, che nel dicembre 2022 aveva travolto il Parlamento europeo portando tra le altre cose all’arresto della sua ormai ex vicepresidente Eva Kaili, continua infatti ad andare avanti nonostante col passare degli anni si sia trascinata in un sostanziale “binario morto”, con larga parte delle accuse inizialmente contestate agli indagati che sono cadute e con alcuni degli indagati in Belgio che ancora oggi sono in attesa di sapere quali siano i fatti realmente loro imputati.

La procura federale del Belgio ha chiesto all’ufficio di presidenza del Parlamento europeo la revoca dell’immunità per due eurodeputati del gruppo S&D, i socialisti europei: si tratta secondo il quotidiano di Bruxelles Le Soir delle italiane Alessandra Moretti ed Elisabetta Gualmini, elette con il Partito Democratico.

La richiesta sarà annunciata ufficialmente durante la sessione plenaria del 10 marzo prima di essere sottoposta all’esame della commissione Affari giuridici.

In particolare il nome della Moretti era già emerso nelle prime fasi dell’indagine: la sua assistente era era nello staff di Antonio Panzeri, ex eurodeputato e pilastro dell’inchiesta, passato da accusato a presunta “gola profonda” grazie ad un accordo di collaborazione con la giustizia belga. Quello di Gualmini, come ricorda l’Ansa, era invece comparso nel fascicolo all’indomani dell’audizione al Parlamento europeo del ministro del Lavoro del Qatar svoltasi nel novembre 2022.

Moretti e Gualmini in attesa di ulteriori novità e del responso della commissione Affari giuridici si sono autosospese dal gruppo S&D. “Abbiamo appreso dalla stampa la notizia della richiesta, da parte delle autorità giudiziarie del Belgio, di revoca della nostre immunità- scrivono in una nota congiunta –  Al fine di sottolineare la totale estraneità ad ogni fatto corruttivo, abbiamo deciso di auto sospenderci dal gruppo al quale apparteniamo, i Socialisti e democratici (S&D), per essere pienamente a disposizione della magistratura per qualsiasi esigenza istruttoria”, la loro dichiarazione.

La nuova mossa della procura belga nei confronti di Moretti e Gualmini è la prima decisione firmata dalla nuova giudice istruttrice Pascale Monteiro Barreto, subentrata a febbraio ad Aurélie Déjaiffe che a sua volta aveva lasciato l’incarico dopo l’addio del be più celebre magistrato Michel Claise, colui che aveva aperto l’inchiesta e che era stato però costretto a fare un passo indietro nel giugno 2023 per sospetto conflitto d’interessi, decidendo infine di “scendere in politica” in patria.

(articolo in aggiornamento)

di: Redazione - 4 Marzo 2025

Condividi l'articolo