Le condizioni del Pontefice

Papa Francesco ammalato, e spuntano gli avvoltoi…

In questa vicenda c’è una nota positiva: le diagnosi vengono fornite ed aggiornate. Ed una preoccupante: nulla si sa della prognosi. E in troppi ricamano. Si dimetterà? O no? Che sport infelice.

Cronaca - di Fabrizio Mastrofini

22 Febbraio 2025 alle 15:00

Condividi l'articolo

Foto Vatican Media/LaPresse
Foto Vatican Media/LaPresse

Papa Francesco è in ospedale ed assistiamo da giorni al toto-salute. Con punte che sfiorano il comico, se non fossero l’esempio ennesimo della disinformazione sensazionalistica in cui viviamo.

L’altro giorno mons. Vincenzo Paglia ha detto qualcosa di sensato (“C’è bisogno che possa riprendere pienamente la sua vita di pastore della Chiesa, che in questo tempo è più che preziosa”), poi seguito dal cardinale Ravasi (siamo “in una bolla mediatica che ha cercato di andare oltre le indicazioni realistiche che anche noi abbiamo”). Paglia non è cardinale, Ravasi è cardinale ma non elettore e dunque siamo sicuri che non desiderano un tornaconto. Ma gli altri no, devono farsi vedere e così tanti giornali e siti, italiani ed esteri, si sono trasformati in famelici divoratori di notizie, modificando, distorcendo, estrapolando le affermazioni intelligenti, sbriciolandole e camuffandole.

Poi si tira in ballo il documento che dal 2013 lo stesso Francesco ha consegnato al Segretario di stato con istruzioni su cosa fare in caso di impedimento. Una specie di Dat, la Dichiarazione anticipata di trattamento che in Italia è una legge dello Stato (e pochi seguono)? E sui temi del fine-vita (con il Papa malato!) che fanno i zeloti-zelanti cattolici? Tacciono sul Papa. Agli altri dicono cosa fare se terminali o gravissimi: non dovete finirla, soffrite, soffrite! Dimenticando che in questa vicenda c’è una nota positiva: le diagnosi vengono fornite ed aggiornate. Ed una preoccupante: nulla si sa della prognosi. E in troppi ricamano. Si dimetterà? O no? Che sport infelice.

22 Febbraio 2025

Condividi l'articolo