Il caso dell'Ong

Sequestrata la Ocean Viking, ha salvato 261 vite

La nave ha salvato e portato a terra 261 persone, sbarcate ieri mattina a Brindisi. Tra loro tre donne incinte e 70 minori non accompagnati. Vengono da Egitto, Siria ed Etiopia. I minori resteranno a Brindisi. Gli altri saranno sparpagliati in altre città pugliesi e in varie regioni.

Politica - di Angela Nocioni - 10 Febbraio 2024

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Sequestrata la Ocean Viking, ha salvato 261 vite

Sequestrata di nuovo la nave di salvataggio Ocean Viking della Sos Mediterranée. Bloccata al porto di Brindisi per 20 giorni. È stata inflitta anche una ennesima multa alla nave accusata ancora una volta di aver violato il decreto Piantedosi, il decreto che mira a tenere lontane le navi di soccorso delle Ong dal Mediterraneo centrale, lasciando di fatto i naufraghi privi di soccorso e i miliziani libici liberi di fare deportazioni illegali senza testimoni.

La nave ha salvato e portato a terra 261 persone, sbarcate ieri mattina a Brindisi. Tra loro tre donne incinte e 70 minori non accompagnati. Vengono da Egitto, Siria ed Etiopia. I minori resteranno a Brindisi. Gli altri saranno sparpagliati in altre città pugliesi e in varie regioni.

La stessa nave era stata sequestrata e multata il 30 dicembre nel porto di Bari dove aveva sbarcato 244 naufraghi soccorsi in acque internazionali al largo della Libia.

In quel caso il fermo amministrativo venne disposto con l’accusa, contestata con documentazione dall’equipaggio, di aver deviato qualche miglia dalla rotta stabilita per tentare un altro salvataggio. Si trattava di una deviazione minima di rotta, peraltro comunicata immediatamente e che non aveva comportato nessun ritardo nell’arrivo al porto assegnato.

10 Febbraio 2024

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