Il discorso

Cosa ha detto Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah: “Giusto l’attacco di Hamas. Una scelta fatta autonomamente”

Le tante attese parole del leder radicale islamista libanese

Esteri - di Redazione Web - 3 Novembre 2023

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Cosa ha detto Hassan Nasrallah leader di Hezbollah: “Giusto l’attacco di Hamas. Una scelta fatta autonomamente”

Il leader del movimento sciita libanese Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha pronunciato oggi un discorso pubblico in occasione della “Festa dei martiri caduti sulla via di Gerusalemme“, in cui ha ribadito la solidarietà con il popolo palestinese e la legittimità della battaglia contro l’occupazione sionista in Palestina. Nasrallah ha definito l’attacco di Hamas del 7 ottobre, che ha scatenato la guerra tra Israele e Gaza, come una “saggia, giusta e coraggiosa” decisione, presa in modo autonomo dai palestinesi, senza alcun coinvolgimento di Hezbollah. “Questa mossa presa da Hamas ha mostrato la vera identità della battaglia. L’operazione è stata completamente decisa ed eseguita dai palestinesi, per la causa e le persone della Palestina, e non per altre cause” ha detto Nasrallah.

L’attesa

Durante il suo intervento, Nasrallah ha elencato le quattro questioni urgenti che affliggono il popolo palestinese: i prigionieri nelle carceri israeliane, la moschea di al-Aqsa a Gerusalemme, l’assedio di Gaza e i pericoli che incombono sulla Cisgiordania. Ha inoltre esortato i suoi sostenitori a essere pronti al sacrificio e a credere nella causa, affermando che il loro dovere è “dare tutto” per la causa palestinese. Nasrallah ha anche reso omaggio ai “martiri” di Gaza, sostenendo che sono andati in paradiso, dove non ci sono sionisti e dittature. Ha poi accusato Israele di aver perpetrato omicidi contro i coloni israeliani, non Hamas, e di aver gettato la maschera di paese democratico e rispettoso dei diritti civili.

La causa palestinese

Uccidendo i nostri bambini non otterrete nulla, il brutale regime sionista non farà che perdere questa battaglia” ha affermato Nasrallah. Il leader di Hezbollah ha infine criticato il governo israeliano, definendolo “stupido e radicale” e sostenendo che non ha imparato dalle sue esperienze passate, come nel 2005, quando Hezbollah lo sconfisse in Libano. “Non hanno appreso niente dalle loro esperienze passate, specie delle storie di resistenza in Libano e in Palestina. Quello è successo in questi giorni ricalca quanto successo nel 2005” ha detto Nasrallah. Quest’ultimo ha poi evidenziato che la battaglia contro Israele si è estesa su più fronti e che Hezbollah è pronto a difendere il Libano da qualsiasi aggressione. Ha anche sottolineato che la vittoria di Gaza è nell’interesse di tutti i paesi della regione, come Egitto, Giordania, Siria e Libano.

Il nemico sionista

Dobbiamo settare gli obiettivi a medio termine: il primo è far terminare la guerra a Gaza al più presto, il secondo è portarla alla vittoria. La vittoria di Gaza è l’interesse di tutti i paesi della regione” ha concluso Nasrallah . Il suo discorso arriva in un momento di tensione crescente in Medio Oriente, con la guerra tra Israele e Hamas che continua a far sentire i suoi effetti sulla regione. Le parole del leader di Hezbollah riflettono la posizione ferma del movimento nei confronti di Israele e il suo impegno a sostenere il popolo palestinese.

3 Novembre 2023

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