Fine dell'incubo

Patrick Zaki tornato in Italia dopo la grazia, atterraggio a Malpensa e poi tappa a Bologna: “È il giorno più importante della mia vita”

News - di Redazione

23 Luglio 2023 alle 17:36 - Ultimo agg. 23 Luglio 2023 alle 17:42

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Patrick Zaki tornato in Italia dopo la grazia, atterraggio a Malpensa e poi tappa a Bologna: “È il giorno più importante della mia vita”

Patrick Zaki è in Italia. L’attivista ed ex studente dell’Università di Bologna intorno alle 16:50 è atterrato all’aeroporto milanese di Malpensa, con un volo Egyptair MS705 partito circa tre ore e mezzo prima dal Cairo, la capitale dell’Egitto.

Il 32enne lo scorso martedì 18 luglio era stato condannato definitivamente a 3 anni di carcere, senza possibilità di appello, ma il giorno dopo il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi aveva deciso di concedergli la grazia.

Sono felice di essere sulla via verso l’Italia. Un grazie a Bologna, un grazie a tutti, un grazie agli italiani che hanno lavorato in questi tre anni per giungere a questo momento”, sono state le parole di Zaki dal Cairo prima di imbarcarsi sul volo per l’Italia. Un grazie al governo italiano per quello che ha fatto negli ultimi giorni, ho veramente apprezzato tutto quello che hanno fatto“, detto Patrick Zaki a giornalisti all’aeroporto del Cairo. “Sono veramente emozionato di essere qui“, ha premesso. “Un grazie alla diplomazia italiana in Egitto“, ha quindi aggiunto citando l’Ambasciatore d’Italia al Cairo, Michele Quaroni, e il consigliere Marco Cardoni.

È il giorno più importante della mia vita, ci vediamo a Bologna”, si è limitato invece a dire Zaki una volta arrivato all’aeroporto di Malpensa, tra una folla di cronisti.

Italia e Bologna dove Patrick tornerà tre anni e mezzo dopo l’ultima volta, a febbraio del 2020, quando da studente di un master all’università di Bologna era partito per l’Egitto per andare a trovare per qualche giorno la propria famiglia: al suo arrivo venne arrestato dalle autorità egiziane per aver scritto un articolo d’opinione critico nei confronti del governo egiziano sulla repressone dei cristiani copti.

Zaki rimase in carcere in Egitto per un anno e 10 mesi, fino all’8 dicembre del 2021, quando era stato scarcerato in attesa del processo: in virtù della condanna a tre anni avrebbe dovuto scontare ulteriori 14 mesi in cella.

Zaki dopo la tappa a Milano sarà accompagnato all’Università di Bologna dal Rettore Giovanni Molari e dalla professoressa Rita Monticelli. Alle 20.30 presso il rettorato si terrà un conferenza stampa con Zaki, il rettore e la professoressa. Non ci sarà, invece, alcun incontro con la stampa all’arrivo all’aeroporto di Malpensa. D’intesa con il Comune di Bologna, è in programma una festa pubblica in piazza Maggiore domenica 30 luglio alle ore 20.

Sulla grazia a Zaki e sul ritorno in Italia su un volo di linea, e non di Stato come era stato offerto dal governo, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervista dal Tg1 ha provato a smorzare le polemiche innescate da componenti della sua stessa maggioranza.

Quello su Zaki “è un risultato raggiunto con pazienza e determinazione, la grazia concessa è un altro segno di rispetto che l’Italia ha in questo momento, un approccio diverso con i Paesi del Nord Africa“, ha detto sabato Meloni. “Per noi era obiettivo importante, sono contenta di averlo centrato, non mi aspetto riconoscenza, era giusto farlo“, ha aggiunto la premier.

di: Redazione - 23 Luglio 2023

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