A Pinerolo
Botte e vessazioni sui disabili, arrestati operatori socio-sanitari e psicoterapeuta di un Comunità
Le persone arrestate sono in tutto otto, agli arresti domiciliari. Già ad aprile arrestate tre persone. Una è accusata anche di violenza sessuale nei confronti di un'ospite. Le indagini
Cronaca - di Redazione Web

Schiaffi, botte, insulti, vessazioni e intimidazioni. Arrestate otto persone per maltrattamenti su persone con disabilità ospitate in una comunità residenziale a Pinerolo, in provincia di Torino. La Comunità si chiama la Mauriziana di Luserna San Giovanni, gestita da una cooperativa. Una delle persone arrestate è accusata anche di violenza sessuale nei confronti di una persona ospitata nella struttura. L’operazione è stata eseguita dai NAS dei Carabinieri.
Le indagini andavano avanti da tempo. Lo scorso aprile avevano portato all’arresto di tre operatori della comunità. Hanno raccolto quelle che considera prove grazie alle registrazioni all’interno della struttura. Riferiscono di episodi quotidiani di maltrattamenti tra cui ingiurie, strattoni, schiaffi, percosse oltre ad atteggiamenti vessatori, intimidatori e di scherno sia a livello fisico che psichico. Le persone ospitate nella struttura sono interessate da gravi disabilità intellettive e cognitive.
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La cooperativa gestisce molteplici strutture in Piemonte e in Lombardia. Le persone arrestate sono sette operatori socio-sanitari e uno psicoterapeuta. L’accusa di violenza sessuale è scattata per le accuse di toccamenti e palpeggiamenti nelle parti intime di un paziente. Le persone arrestate si trovano tutte agli arresti domiciliari. Condotte nell’ambito delle indagini anche sei perquisizioni.