In provincia di Caserta
Luzmil Toci si è tolto la vita nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: era detenuto per l’omicidio della moglie
L'uomo, 31 anni, ammazzò la donna davanti ai figli. Era recluso nel reparto psichiatrico del penitenziario campano
Cronaca - di Redazione Web
Suicidio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. Luzmil Toci, 31 anni, in carcere per il femminicidio della moglie Eleanor Toci, si è tolto la vita intorno oggi poco dopo le 13. Il suicidio è avvenuto nell’articolazione psichiatrica del carcere sammaritano, nel quale il 31enne scontava la condanna per aver ucciso la moglie il 9 ottobre 2024 nella loro abitazione a San Felice a Cancello davanti ai loro due figli allora di 6 e 4 anni.
Si è suicidato in carcere Luzmil Toci
Furono i due figli della coppia, all’epoca dei fatti rispettivamente di 6 e 4 anni, a raccontare quanto avevano appena visto alla zia. A casa di quest’ultima si era appena presentato Luzmil Toci, fratello del marito, in evidente stato confusionale.
Chi era Luzmil Toci
La donna chiamò quindi la cognata ma al telefono risposero i due bambini che mostrarono in videochiamata alla zia il corpo senza vita della mamma, dicendole: “È stato papà“. Ai carabinieri intervenuti subito dopo sul posto l’uomo confessò di aver ucciso la moglie, senza però fornire alcun movente né fare riferimento a liti precedenti tra i due.
