L'intesa Roma-Tirana a rischio

Migranti in Albania, la Cassazione rinvia alla Corte europea e ferma tutto: possibile stop al protocollo voluto da Meloni

News - di Redazione

30 Maggio 2025 alle 12:12

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Migranti in Albania, la Cassazione rinvia alla Corte europea e ferma tutto: possibile stop al protocollo voluto da Meloni

Il castello di carte costruito dal governo Meloni sull’Albania, con l’accordo siglato tra Roma e Tirana prima per spedire nei centri di Gjader e Shengjin i richiedenti asilo intercettati in mare, poi trasformato per inviarci gli “irregolari” destinatari di decreto di espulsione e la cui permanenza è stata già convalidata in un Cpr, è nuovamente a rischio crollo.

Questa volta è la Cassazione a mettersi di traverso, con gli ‘Ermellini’ che hanno stabilito di rinviare ai giudici della Corte di giustizia europea (Cgue) in Lussemburgo i casi di due trattenimenti non convalidati dalla Corte d’Appello di Roma impugnati dal Viminale.

La Cassazione chiede ai giudici in Lussemburgo di esprimersi su quello che è diventato il “piano B” del governo Meloni, ovvero la trasformazione dell’hotspot di Gjader in un Cpr destinato agli stranieri irregolari in Italia, un centinaio quelli trasferiti dall’altra parte dell’Adriatico nell’ultimo mese, di cui solo una trentina quelli effettivamente rimpatriati, dovendo tra l’altro ripassare nuovamente per l’Italia, con l’ovvio effetto di moltiplicare i costi.

Nel merito la Cassazione ha rimandato alla Corte di giustizia europea il ricorso presentato dal Ministero dell’Interno guidato da Matteo Piantedosi sui casi di due migranti per i quali la Corte d’Appello di Roma aveva deciso di non convalidare i loro trattenimenti: i due erano “reclusi” nel Cpr albanese e avevano proposto una domanda di protezione internazionale.

Per la pronuncia della Cgue ci vorranno mesi e l’ipotesi più probabile sul tavolo è che nell’attesa il Protocollo Italia-Albania, costato l’iperbolica cifra di 800 milioni di euro per una operazione prettamente propagandistica, si fermi nuovamente.

Questo perché l’attesa della decisione della Corte del Lussemburgo spingerà gli altri giudici chiamati a decidere su singoli casi a sospendere i loro giudizi, liberando i trattenuti di Gjader e probabilmente facendo desistere l’esecutivo Meloni dallo spedire a caro prezzo gli “irregolari” in Albania.

di: Redazione - 30 Maggio 2025

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