Habemus Papam
Fumata bianca dal Conclave, eletto il nuovo Papa dopo il quarto scrutinio

Fumata bianca dal comignolo della Cappella Sistina, i cardinali hanno eletto il nuovo Papa tra le urla di gioia dei 40mila fedeli riuniti in piazza San Pietro e le campane a festa.
Con il quarto scrutinio e al secondo giorno di Conclave i 133 cardinali hanno eletto il 267esimo Pontefice, con l’atteso fumo dal comignolo che è iniziato ad uscire alle 18:07.
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È stato dunque raggiunto il quorum degli 89 voti al quarto voto, con la fumata attesa in realtà alle 17:30 e giunta poi con grosso ritardo. Una elezione arrivata in anticipo sulle previsioni e che ricalca quella di Joseph Ratzinger e Albino Luciani, Papa Benedetto XVI e Papa Giovanni Paolo I, eletti a loro volta dopo quattro scrutini.
Questa mattina il cardinale decano Giovanni Battista Re, da Pompei, aveva detto di “auspicare che questa sera tornando a Roma troverò già la fumata bianca”.
Si attende ora l’annuncio del cardinale protodiacono Dominique Mamberti dalla loggia delle benedizioni della Basilica di San Pietro per conoscere il nome del nuovo Pontefice. Mamberti pronuncerà la famosa formula “Habemus Papam“, che significa “Abbiamo il Papa”, in latino recita per esteso: “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam! Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum [nome del neoeletto], Sanctae Romanae Ecclesiae Cardinalem [cognome del neoeletto], qui sibi nomen imposuit [nome pontificale]”. In italiano: “Vi annuncio una grande gioia: abbiamo il Papa! L’Eminentissimo e Reverendissimo Signore, Signore [nome del neoeletto], cardinale [cognome del neoeletto] di Santa Romana Chiesa, il quale si è scelto il nome di [nome pontificale]”.