Verso il Conclave

Conclave, l’ultima omelia del decano Re è un appello all’unità della Chiesa: auguri “doppi” al favorito Parolin

News - di Redazione

7 Maggio 2025 alle 13:15

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Conclave, l’ultima omelia del decano Re è un appello all’unità della Chiesa: auguri “doppi” al favorito Parolin

È un ultimo appello all’unità della Chiesa, alla sobrietà e alla responsabilità quello pronunciato dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio, nell’omelia della messa “pro eligendo Pontifice” celebrata questa mattina nella Basilica di San Pietro in Vaticano.

Parole che arrivano nel giorno in cui si apre il Conclave in cui i 133 cardinali elettori, di cui Re non fa parte avendo superato gli 80 anni di età, sceglieranno il prossimo Pontefice. Tutto è infatti pronto all’interno della Cappella Sistina, dove si svolgeranno le votazioni per eleggere il successore di Papa Francesco.

“Lasciate cadere ogni considerazione personale. Abbiate nella mente e nel cuore solo Dio e il bene della Chiesa”, sono state le parole del cardinale Re. Una omelia in cui il decano del collegio cardinalizio ha ricordato come l’elezione del Papa “non è un semplice avvicendamento di figure” ma il ritorno dell’Apostolo Pietro: “Ogni Papa continua a incarnare Pietro e la sua missione e così rappresenta Cristo in terra”.

Il chiodo fisso di Re, il criterio che suggerisce agli altri cardinali per la scelta del futuro Pontefice, è però quello di una personalità che possa unire. “È forte il richiamo a mantenere l’unità della Chiesa nel solco tracciato da Cristo agli Apostoli. L’unità della Chiesa è voluta da Cristo, un’unità che non significa uniformità, ma salda e profonda comunione nelle diversità, purché si rimanga nella piena fedeltà al Vangelo”, dice il decano.

Quanto alle sfide che attenderanno il prossimo Papa, Re aggiunge: “Il mondo di oggi attende molto dalla Chiesa per la salvaguardia di quei valori fondamentali, umani e spirituali, senza i quali la convivenza umana non sarà migliore né portatrice di bene per le generazioni future”.

Omelia che ha lasciato spazio ad un momento che in molti hanno notato e sottolineato con grande attenzione. Durante lo scambio della pace nella messa “pro eligendo Pontifice” il decano ha fatto gli “auguri… e doppi” al cardinale Pietro Parolin, il segretario di Stato vaticano dato come favorito alla vigilia del Conclave.

di: Redazione - 7 Maggio 2025

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