La ricostruzione del WSJ

Tesla cola a picco, il cda vuole sostituire Musk dopo il crollo: “Cercano un altro CEO”

La smentita dell'azienda: "Fiduciosi nella sua capacità di continuare a realizzare l’entusiasmante piano di crescita che la attende". Le perdite tra utili e azioni

Economia - di Redazione Web

1 Maggio 2025 alle 12:40

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Elon Musk speaks during a cabinet meeting at the White House, Wednesday, April 30, 2025, in Washington. (AP Photo/Evan Vucci)
Elon Musk speaks during a cabinet meeting at the White House, Wednesday, April 30, 2025, in Washington. (AP Photo/Evan Vucci)

Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, il consiglio di amministrazione di Tesla avrebbe iniziato a cercare un nuovo CEO per sostituire Elon Musk, il fondatore e visionario imprenditore, a capo anche di aziende come SpaceX, X e Starlink, principale sponsor nella campagna elettorale del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump che alla Casa Bianca ha avuto anche un ruolo, quello di DOGE. Il cda ha comunque smentito l’articolo definendo “assolutamente false” le ricostruzioni dell’articolo.

Stando a quanto ricostruito dal quotidiano britannico, il cda di Tesla avrebbe preso la decisione di rimpiazzare Musk dopo il crollo di azioni e di utili di Tesla. Alcuni investitori ritengono che Musk sia troppo impegnato con il suo lavoro di capo del Dipartimento per l’Efficienza Pubblica (DOGE), che pure dovrebbe finire presto. Non è chiaro secondo la lunga ricostruzione sul quotidiano britannico se Musk sia stato informato della decisione. “Il consiglio di amministrazione è molto fiducioso nella sua capacità di continuare a realizzare l’entusiasmante piano di crescita che la attende”, la nota di smentita da parte del cda.

La società è stata fondata una ventina di anni fa, è diventata la più nota al mondo per la produzione di automobili elettriche e ha sviluppato altri modelli legati a intelligenze artificiale e robotica. Sta sviluppando taxi a guida autonoma. Nel primo trimestre dell’anno, Tesla ha avuto il 71% di utili rispetto all’anno scorso, circa 409 milioni di dollari, e un 34% di perdite del valore delle azioni in borsa. Una riduzione senza precedenti provocata anche dai dazi imposti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Secondo il WSJ alcuni membri del cda si sarebbero messi in contatto con società specializzate in consulenza per cercare un nuovo CEO. Lo stesso Musk aveva assicurato di voler dedicare più tempo alla sua società dopo averne dedicato molto alla sua attività presso il governo americano. Aspetto controverso quello dei contratti miliardari firmati dal governo con alcune aziende di Musk che hanno sollevato anche accuse di conflitto di interesse. Gli ultimi consistenti tagli al personale e le sue attività di sponsor – nella campagna avrebbe speso circa 250 milioni di dollari – di Trump hanno inevitabilmente attirato critiche e in alcuni casi anche boicottaggi delle sue aziende.

1 Maggio 2025

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