Il Cardinale e i suoi poteri

Chi è il Camerlengo: ruolo e funzioni e di Kevin Joseph Farrell, dall’annuncio della morte di Papa Francesco al Conclave

Dal latino, significa "addetto alla camera del sovrano". Cura e amministra beni e diritti temporali della Santa Sede nella “sede vacante” e nel passaggio dei poteri

News - di Redazione Web

22 Aprile 2025 alle 10:02

Condividi l'articolo

FILE – Pope Francis, left, is flanked by Cardinal Kevin Farrell during a vigil at Campo San Juan Pablo II in Panama City, Jan. 26, 2019. (AP Photo/Alessandra Tarantino, File ) Associated Press/LaPresse
FILE – Pope Francis, left, is flanked by Cardinal Kevin Farrell during a vigil at Campo San Juan Pablo II in Panama City, Jan. 26, 2019. (AP Photo/Alessandra Tarantino, File ) Associated Press/LaPresse

A dare la notizia della morte di Papa Francesco era stato il cardinale Kevin Joseph Farrell. “Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e da more universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati. Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.

Farrell è il camerlengo, un’alta carica del clero cattolico. Camerlengo deriva dal latino “camerlingus”, addetto alla camera del sovrano. È nominato dal Papa con il decano del Collegio Cardinalizio. Le sue attribuzioni in questa evenienza sono dettate dalla costituzione apostolica Universi Dominici Gregis, emanata nel 1996 da Giovanni Paolo II, e modificata da Papa Benedetto XVI nel 2013, e dalla costituzione apostolica Praedicate Evangelium promulgata a marzo 2022.

Alla morte del Papa, al camerlengo spetta anche il compito di accertare la morte del Pontefice. Successivamente deve chiudere con dei speciali sigilli studio e camera del Papa per mantenere al sicuro i documenti del suo pontificato fino a quando il successore non prenderà possesso delle stanze. Prende possesso del Palazzo Apostolico Vaticano e del Palazzo del Laterano e di Castel Gandolfo.

La figura del camerlengo è molto rilevante considerato anche che in questa fase tutti i dicasteri della curia romana cessano le loro funzioni e i titolari delle cariche decadono. La carica esiste dal secolo XI. Assume la guida della Chiesa per tutte le questioni di ordinaria amministrazione, si prende cura e amministra beni e diritti temporali della Santa Sede al momento della “sede vacante” e del passaggio dei poteri. Altro suo compito è quello di assicurare la massima riservatezza e segretezza nelle operazioni di voto del Conclave.

Alla fine dell’elezione stila una relazione che deve essere approvata dai cardinali assistenti e consegnata al Papa, sigillata e archiviata. Il periodo di transizione è gestito con il decano del collegio cardinalizio, al momento il bresciano Giovanni Battista Re, anche lui nominato nel 2020 da Papa Francesco e confermato lo scorso gennaio. Sarà Re a celebrare il funerale del Pontefice, a convocare il conclave e a stabilirne la data.

Farrell è stato nominato nel febbraio 2019, è nato a Dublino, in Irlanda ma ha lavorato soprattutto negli Stati Uniti. Era un uomo di fiducia di Francesco, portato a Roma dal Pontefice da Dallas, dov’era vescovo, per presiedere il dicastero per i Laici, la Vita, la Famiglia e presiedere la commissione vaticana per le materie finanziarie riservate. Al momento vice camerlengo è l’arcivescovo brasiliano Ilson de Jesus Montanari.

22 Aprile 2025

Condividi l'articolo