A Veniano

Impiccata nella doccia: indagato il marito di Ramona Rinaldi per omicidio, Daniele Re respinge ogni accusa

Il ritrovamento nella casa di famiglia, in provincia di Como. La donna aveva avuto con il marito una figlia, una bambina di sei anni. A chiamare i soccorsi proprio il 33enne indagato

Cronaca - di Redazione Web

13 Marzo 2025 alle 10:37

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FOTO DI REPERTORIO
FOTO DI REPERTORIO

Ramona Rinaldi non si sarebbe suicidata. Indagato per la morte della donna a Veniano, in provincia di Como, il marito Daniele Re. L’uomo è accusato dalla Procura della Repubblica di Como di omicidio volontario e maltrattamenti in famiglia. Atteso in Procura l’esito degli accertamenti del Ris, dal quale con ogni probabilità si deciderà molto del futuro dell’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Antonia Pavan. Al momento non esiste alcun elemento a carico dell’uomo e nessuna misura restrittiva cautelare è stata adottata.

Rinaldi aveva 39 anni, lavorava in un supermercato di Olgiate Comasco. Con il marito aveva avuto una figlia, una bambina di sei anni. È stata ritrovata senza vita nel box doccia dell’appartamento di famiglia lo scorso 21 febbraio. Era stato proprio Re, 33 anni, a chiamare i soccorsi intorno alle 5:00 del mattino. Chiedeva aiuto perché la moglie si era chiusa a chiave in bagno e da alcuni minuti non gli rispondeva. La 39enne è stata trovata impiccata in box doccia. Era già morta quando i soccorritori hanno sfondato la porta, non c’è stato niente da fare.

Presso l’abitazione è intervenuta anche una squadra del Ris di Parma per eseguire un sopralluogo e per condurre i rilievi del caso. Non era presente Re, che non era tenuto a partecipare, e che per qualche ora era risultato irreperibile come segnalato alle forze dell’ordine, anche se l’uomo non è destinatario di alcun provvedimento restrittivo. Sequestrati telefoni, un pc e le immagini registrate da una telecamera collocata all’esterno di un ristorante non lontano dall’abitazione di famiglia.

La famiglia e gli amici della vittima non hanno mai creduto alla pista del suicidio. Il funerale è già stato celebrato nella parrocchia di Veniano. L’indagato respinge ogni accusa. “Ha chiarito e negato ogni responsabilità nella morte della moglie”, ha fatto sapere l’avvocato Davide Montani. È stato già sentito dagli inquirenti. Non ha saputo darsi una spiegazione per spiegare l’estremo gesto della moglie. La donna non ha lasciato alcun biglietto o messaggio per le persone vicine.

13 Marzo 2025

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