Elezioni USA
Tim Walz: chi è il candidato vicepresidente scelto da Kamala Harris, il governatore del Minnesota
Insegnante, per 12 anni al Congresso, al secondo mandato in Minnesota. Ha lanciato lui l'espressione "weird" per i conservatori repubblicani diventata un tormentone nella campagna di Harris
Esteri - di Redazione Web
Avrebbe vinto lui la corsa con Josh Shapiro e Mark Kelly alla vice presidenza della candidata Kamala Harris. Tim Walz, 60 anni, governatore del Minnesota. Non c’è ufficialità, la scelta non è stata confermata da Harris, ma i media statunitensi stanno riportando la scelta con ostentata sicurezza, tra questi il New York Times, il Washington Post, Cnn e l’Associated Press. Questo pomeriggio è previsto un comizio in Pennsylvania di Harris. Donald Trump ha già ufficializzato alla Convention repubblicana la candidatura del suo vice J. D. Vance. Si vota il prossimo 5 novembre.
Walz ha 60 anni, è uno dei politici dem più influenti dell’area del Midwest. Quelli di Shapiro, governatore della Pennsylvania, e di Kelly, dell’Arizona, erano i nomi che circolavano insistentemente da giorni. È al suo secondo mandato da governatore del Minnesota, è stato deputato al Congresso per dodici anni. È stato insegnante di scuola superiore e allenatore di football. È sposato, due figli, ex membro della Guardia Nazionale.
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È considerato una personalità pragmatica e disponibile. Già ha contribuito alla campagna elettorale di Harris usando frequentemente l’espressione “plain weird”, “sono semplicemente strani”, in riferimento all’ala conservatrice dei repubblicani e quindi a Trump e al suo vice Vance. È diventata un tormentone della campagna. Si è anche unito al movimento “White Dudes for Harris”, uomini bianchi per Harris, con l’attore Jeff Bridges. Il Midwest è considerata una regione in bilico per quanto riguarda l’assegnazione degli Stati, tra cui Pennsylvania, Michigan e Wisconsin. Il Minnesota è uno stato tradizionalmente democratico.
Harris ha conquistato la settimana scorsa la nomination democratica, con il sostegno del 99% dei 4.567 delegati. La convention dei democratici si terrà a Chicago, quando la nomination diventerà formale, tra il 19 e il 22 agosto. Immediato l’attacco della campagna di Donald Trump che alla CNN ha definito Walz un “radicale di sinistra” e con Harris “entrambi radicali di estrema sinistra che non sanno come governare”. Altre fonti dell’entourage hanno parlato di Harris “inginocchiata di fronte alla sinistra antisemita e anti-israeliana e ha scelto qualcuno di pericolosamente progressista come lei”.