Inizia lo scontro
Kamala Harris, esordio “presidenziale” con attacco a Trump: “Truffatore e predatore sessuale”
Kamala Harris sfodera gli artigli, quella grinta che le aveva già permesso di conquistare il ruolo di attorney general, procuratore generale della California, poi il posto da Senatore degli Stati Uniti e infine la vicepresidenza con Joe Biden.
Harris lo fa nel primo discorso da candidata in pectore del Partito Democratico alla Casa Bianca, dopo il passo indietro domenica di Joe Biden.
È proprio nel quartier generale della campagna elettorale in Delaware, “ereditato” da Biden, che davanti a manager e volontari Kamala Harris ha pronunciato lunedì sera il primo vero discorso da “voce” del popolo democratico.
Harris al veleno contro il “criminale” Trump
L’obiettivo, ovviamente, è Donald Trump. “Ho battuto predatori sessuali e truffatori. So bene che tipo è Donald Trump”, le sue parole in cui ha di fatto definito quelle che potrebbe essere lo stile della sua campagna elettorale in vista del voto del 5 novembre prossimo.
Da una parte una ex procuratrice “law and order”, dall’altra un criminale, ma soprattutto una “lotta tra due visioni, una che punta al futuro e l’altra che guarda al passato: libertà, compassione e giustizia contro caos, paura e odio”.
Una giornata, quella di lunedì, iniziata con un primo discorso pubblico nel prato della Casa Bianca, ad un incontro con le squadre del campionato della National Collegiate Athletic Association (NCAA). In quella occasione non c’erano riferimenti a Trump né alla sua candidatura alle presidenziali, ma tante parole “al miele” per Joe Biden.
I ringraziamenti a Biden
Harris aveva ringraziato Biden per “la sua eredità” che “non ha pari nella storia moderna”, lodando “l’onestà e l’integrità” del presidente. Biden “ha già superato l’eredità della maggior parte dei presidenti che hanno ricoperto due mandati in carica”, aveva aggiunto la vicepresidente, con un filo d’emozione nelle sue parole.
Harris, che Biden ha ufficialmente sostenuto per sostituirlo come candidata del Partito Democratico alle elezioni di novembre dopo il suo passo indietro, aveva affermato di essere stata “testimone in prima persona di quanto abbia lottato ogni giorno per i cittadini: gli sono estremamente grata”.