Il sondaggio

Chi sono i sindaci e i governatori più amati, il Governance Poll: Guerra (Parma) e Fedriga (Friuli) in testa alle classifiche

Politica - di Redazione

15 Luglio 2024 alle 12:04

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Il sindaco di Parma Michele Guerra (a sinistra) e il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga
Il sindaco di Parma Michele Guerra (a sinistra) e il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga

Tra i presidenti di Regione Massimiliano Fedriga, tra i sindaci Michele Guerra. Sono i due “numeri uno” delle amministrazioni locali italiane, il governatore e il primo cittadino col maggior consenso personale nell’edizione 2024 del Governance Poll realizzato da Noto per il Sole 24 Ore.

Il Governance Poll 2024 ha preso in considerazione 80 comuni capoluogo di provincia e le Regioni in cui vige la regola dell’elezione diretta. Non sono state testati i Comuni e le Regioni in cui si è votato nel 2024, oltre alla Liguria in cui il presidente Giovanni Toti è sospeso dallo scorso maggio.

La classifica dei governatori

Fedriga, presidente leghista del Friuli Venezia Giulia, è in testa con il 68% delle preferenze, seguito dal governatore uscente dell’Emilia-Romagna (e vincitore dello scorso anno) Stefano Bonaccini (67%), eletto all’Europarlamento col Partito Democratico, e da quello del Veneto Luca Zaia (66%), altro esponente di spicco della Lega.

Al terzetto in cima alla classifica, che negli anni si è alternato nella prima posizione, si aggiunge il presidente della Campania Vincenzo De Luca (Pd) e quello della Calabria Roberto Occhiuto (Forza Italia), entrambi con il 60% delle preferenze. Il governatore della Sicilia Renato Schifani (Forza Italia) è quello che ha fatto registrare il maggior incremento, con un balzo in avanti di 6 punti, passando dal 51% del 2023 all’attuale 57%.

Attilio Fontana della Lombardia si mantiene stabile al nono posto con il 55%, mentre Francesco Rocca del Lazio scende all’11° posto con il 47,5%.

La classifica dei sindaci

Le novità più importanti e interessanti arrivano invece dalla classifica dei sindaci. Il primo cittadino Dem di Parma Michele Guerra, che lo scorso anno era quarto, si piazza sul gradino più alto del podio con un gradimento del 63 per cento.

Dietro di lui il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi (62%) e quello di Ravenna Michele de Pascale (61%). Appaiati al quarto posto ben sette sindaci con il 60% delle preferenze: Luigi Brugnaro (Venezia), Mario Conte (Treviso), Alessandro Canelli (Novara), Mattia Palazzi (Mantova), Matilde Celentano (Latina), Claudio Scajola (Imperia) e Giuseppe Cassì (Ragusa).

Salvo Napoli, i sindaci delle grandi città italiane sono in evidente affanno nel consenso e gradimento: Beppe Sala, primo cittadino di Milano, passa dal primo al 19° posto, Stefano Lo Russo (Torino) non va oltre il 57°, a Roma Roberto Gualtieri finisce al penultimo posto in compagnia del primo cittadino di Palermo, Roberto Lagalla.

Il commento di Noto

Le strade di Sindaci e Presidenti di Regione si separano – dice Antonio Noto, direttore di Noto Sondaggi – seguendo tendenze divergenti. Osserviamo infatti un calo di gradimento per un governatore su due, tutto sommato fisiologico, mentre ben tre primi cittadini su quattro perdono consenso. A quanto emerge dalla rilevazione, il ruolo dei Presidenti di Regione è percepito più incisivo, sia in termini di governo del territorio che di capacità di portare le istanze locali all’attenzione del Governo. È anche da considerare che proprio la legge sull’autonomia differenziata ha riacceso negli ultimi mesi il protagonismo dei Presidenti di Regione, sia di quelli che si sono dichiarati a favore che contro. La visibilità dei sindaci in questo tema è stata marginale, indipendentemente dalle loro posizioni. Insomma, i Presidenti di Regione sembrano contare di più e, di conseguenza, poter determinare la crescita di un territorio, il suo sviluppo infrastrutturale e l’implementazione di servizi”.

di: Redazione - 15 Luglio 2024

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