Nel foggiano

Uccisa in casa, uomo completamente nudo fermato in strada: pomeriggio di terrore a San Giovanni Rotondo

La pensionata Rachele Corvino era appena tornata a casa dopo essere stata a pranzo dai figli. Ritrovata nel garage del palazzo dove viveva. L'uomo fermato in stato confusionale

Cronaca - di Antonio Lamorte - 26 Maggio 2024

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FOTO DI REPERTORIO
FOTO DI REPERTORIO

Pomeriggio di terrore a San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, dove una donna è stata uccisa in casa. Aveva 81 anni, si chiamava Rachele Corvino. Fermato un uomo di 43 anni, bloccato in strada dai carabinieri nel centro storico in stato confusionale, completamente nudo e sporco di sangue. È ancora un giallo quello che è successo in una giornata di vero e proprio panico nella cittadina nel foggiano.

Rachele Corvino viveva da sola nella sua casa in via Sergente Padovano. Pensionata, era da poco rientrata a casa dopo essere stata a pranzo dai figli. Secondo quando ricostruito finora non sarebbe stata l’unica aggressione della giornata. Prima dell’omicidio, un’altra donna sarebbe stata aggredita a pugni in casa. L’aggressore sarebbe stato messo in fuga dai parenti, dopo che una vetrata era stata sfondata. La donna è stata portata in pronto soccorso per accertamenti.

Cos’è successo a San Giovanni Rotondo

Un’altra donna sarebbe stata aggredita in strada, costretta a rifugiarsi in casa. L’81enne sarebbe stata aggredita in casa, forse scagliata contro un mobile o strangolata. Il corpo della donna è stato ritrovato dagli inquirenti nel garage del palazzo a tre piani dove viveva. L’incursione sarebbe durata poco più di un’ora. L’uomo fermato avrebbe vagato per circa mezz’ora in strada nudo.

Il post del sindaco Crisetti

“In questo momento di dolore e di sgomento per la nostra Comunità, faccio appello agli altri candidati sindaci, e a tutte le forze politiche, per sospendere nella giornata di oggi e di domani, ogni forma di attività di propaganda elettorale e di fermarci nel silenzio e nella preghiera. Grazie a Padre Franco Moscone per la vicinanza mostrata al sottoscritto, a tutta la città ma in particolare modo alla famiglia della signora Rachele, raccomandando a tutti una preghiera per chi in questo momento soffre un lutto assurdo”, il post sui social del sindaco Michele Crisetti.

“Si chiude una giornata tristissima per la nostra comunità. Sgomento e dolore ci stanno accompagnando da alcune ore. Eventi tragici come quello di oggi dovrebbero farci riflettere su tantissime cose. É il tempo della riflessione, del silenzio e del rispetto. Mi rivolgo a tutti, il rispetto si deve anche quando si diffondono immagini, nomi e circostanze verificate e non. Con questi comportamenti dobbiamo ritrovarci e maturare”.

26 Maggio 2024

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