Il caso di Ponte Galeria

La barbarie che avanza, giovanissimo sequestrato dallo Stato si toglie la vita ma non frega a nessuno

Se nessuna legge entrata in vigore considera reato la richiesta di asilo per quale ragione un ragazzo di 22 anni viene sottoposto a dura punizione? Dunque Ousmane Sylla, anni 22, originario della Guinea, era stato illegalmente incarcerato dallo Stato italiano nel disprezzo della Costituzione.

Editoriali - di Piero Sansonetti - 6 Febbraio 2024

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La barbarie che avanza, giovanissimo sequestrato dallo Stato si toglie la vita ma non frega a nessuno

C’è un articolo della Costituzione molto chiaro. Dice così: “Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso”. Faccio due domande.

La prima è questa: chiudere una persona per mesi e mesi in una fetida stamberga blindata con le inferriate, con pochi cessi luridi, senza cibo adeguato, con celle sporche schifose, può essere considerata una punizione o un premio?

La seconda domanda è questa: se nessuna legge entrata in vigore considera reato la richiesta di asilo (assicurata per altro dalla stessa costituzione all’articolo 10) per quale ragione un ragazzo di 22 anni viene sottoposto a dura punizione? L’articolo in questione è il 25, secondo comma.

Dunque Ousmane Sylla, anni 22, originario della Guinea, era stato illegalmente incarcerato dallo Stato italiano. Nel disprezzo della sua Costituzione e del Codice penale (il quale, nel suo primo articolo, dice così: “Nessuno può essere punito per un fatto che non sia espressamente preveduto come reato dalla legge, né con pene che non siano da essa stabilite”).

Potremmo dire che Ousmane era stato sequestrato. Non dall’Anonima: dallo Stato. Il quale ha lasciato che si suicidasse disperato. Tutto questo nell’indifferenza generale. Ieri la notizia era segnalata in prima pagina da pochissimi giornali. Ormai le grandi questioni della civiltà sono fuori dalla lotta politica. Lasciano freddi i partiti, i leader, i giornalisti, gli opinionisti. È la barbarie che avanza.

6 Febbraio 2024

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