Alta tensione a Kiev
Zaluzhny e il giallo dimissioni, scontro tra Zelensky e il suo capo delle Forze armate: la “tentazione” licenziamento
Esteri - di Carmine Di Niro
Quel che è certo è che a Kiev i rapporti tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il capo di Stato maggiore Valery Zaluzhny siano ormai ai minimi termini.
Altrettanto chiaro, come raccontato dai principali media occidentali citando proprie fonti, è che lunedì l’incontro tra i due ha portato ad uno scontro senza precedenti, tra ipotesi di dimissioni o licenziamento del capo delle Forze armate ucraine.
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Lo scontro tra Zelensky e Zaluzhny
Mentre il Paese è impelagato in una guerra con l’esercito russo di cui non si vede una fine, con una controffensiva sostanzialmente fallita e il sostegno degli alleati occidentali, in primis gli Stati Uniti, che pare scemando per le difficoltà interne dei vari Paesi (in particolare la battaglia interna al Congresso Usa tra Democratici e Repubblicani, che stanno bloccando gli aiuti promessi da Biden a Zelensky), a Kiev da mesi si racconta dei dissidi interni tra vertici militari e il “circolo” vicino al presidente Zelensky.
A far deflagrare le tensioni l’intervista rilasciata lo scorso autunno da Zaluzhny all’Economist, in cui ammetteva il fallimento della controffensiva militare che avrebbe dovuto avere luogo durante l’estate.
Un duro colpo per l’immagine di Zelensky. Non solo: da tempo i media e i commentatori ucraini risaltano la grande popolarità del capo di Stato maggiore, che fa da contraltare al gradimento in discesa del presidente. Lo stesso Zaluzhny era stato costretto a chiarire di non essere interessato ad un ingresso in politica, visti i chiari motivi di allarme che arrivano dal palazzo presidenziale.
Le dimissioni-licenziamento di Zaluzhny
Arriviamo così a lunedì 29 gennaio, quando le cronache locali e non solo raccontano di un faccia a faccia tesissimo tra Zelensky e Zaluzhny.
Un incontro teso in cui, e qui le ricostruzioni differiscono sensibilmente, Zelensky avrebbe annunciato a Zaluzhny la sua intenzione di rimuoverlo dal ruolo di comandante in capo delle forze armate ucraine, in cambio di un posto da ambasciatore un importante Paese europeo, come rivelato dal deputato ucraino Oleksiy Goncharenko.
Tutti i diretti interessati si erano poi affrettati a smentire le ricostruzioni, dal ministero della Difesa al capo ufficio stampa di Zelensky, Serhii Nykyforov.
Le diverse versioni
Eppure anche in queste ore quotidiani come il Times di Londra o il Washington Post rilanciano la questione dello scontro tra Zelensky e Zaluzhny. Secondo il Times Zelensky lunedì avrebbe licenziato il suo capo di Stato maggiore, salvo poi fare marcia indietro e revocare la sua decisione “dopo le pressioni degli alti comandanti militari e dei partner internazionali”.
Secondo alti ufficiali – scrive il Times – il generale Zaluzhny è stato convocato lunedì per un incontro faccia a faccia con Zelensky, e tre fonti hanno riferito che gli è stato poi chiesto di dimettersi. Quando ha rifiutato, il presidente ha affermato che avrebbe firmato un decreto di licenziamento per poi promuovere al suo posto il capo dell’intelligence militare ucraina Kyrylo Budanov, il quale avrebbe rifiutato. Il pressing dei grandi alleati di Kiev, Stati Uniti e Regno Unito, avrebbe poi costretto Zelensky a fare marcia indietro.
Per il Washington Post la rimozione di Zaluzhny da comandante delle Forze armate ucraine sarebbe ancora in ballo, anzi “imminente”. Il quotidiano della capitale Usa citando proprie fonti scrive che la decisione del presidente Volodymyr Zelensky sarebbe confermata e a breve dovrebbe uscire un decreto formale in merito, nonostante le indiscrezioni successive all’incontro tra il capo dello Stato e Zaluzhny avvenuto lunedì sera.
Al britannico Guardian il deputato ucraino Oleksiy Honcharenko ha invece riferito che Zelensky lunedì ha chiesto al capo delle Forze armate ucraine di dimettersi, ma che quest’ultimo ha rifiutato. Secondo Honcharenk il disaccordo tra Zelensky e Zaluzhny sarebbe dovuto ad un “conflitto personale“. “Personalmente penso che questa sia una cattiva idea. Non ci sono problemi fondamentali tra di loro, ma l’ufficio di Zelensky è preoccupato che Zaluzhny abbia fatto dichiarazioni sul piano politico e non militare“, ha osservato il deputato.