Che tipo di bus è quello caduto dal cavalcavia a Mestre, una vettura elettrica di ultima generazione

Vi sono indagini e accertamenti in corso, rispetto alla tragedia accaduta ieri sera sul cavalcavia Vempa di Mestre. Un autobus è precipitato dal ponte causando la morte di 21 persone. Tra queste c’erano un neonato e due minorenni. Sette sono state identificate (cinque cittadini ucraini, l’autista italiano e un cittadino tedesco) mentre 15 vittime sono rimaste ferite e sono al momento ricoverate in ospedale. Una delle prime ipotesi, emersa dopo aver visionato le immagini che hanno mostrato la caduta del bus, è quella di un improvviso malore che avrebbe colpito il conducente Alberto Rizzotto.

Che tipo di bus è quello caduto dal cavalcavia a Mestre

Quest’ultimo era alla guida di bus elettrico di proprietà de La Linea Spa. Ha dichiarato a LaPresse l’amministratore delegato dell’azienda Massimo Fiorese: “Nessuno sa ancora esattamente cosa sia successo quello che sappiamo è che c’era una telecamera fissa sul cavalcavia. Da quel che ho visto delle immagini, per quel poco che si può vedere, si vede il bus arrivare a meno di 50 km/h, si vedono gli stop che si accendono, quindi avrebbe frenato. Poi si vede che il mezzo si ‘appoggia’ al guardrail, si ribalta e cade giù. Specifico che l’autobus non ha preso fuoco, ha fatto solo qualche fiammella“. Ma che tipo di bus è quello caduto dal cavalcavia a Mestre?

Una vettura di ultima generazione

“È un bus elettrico – ha spiegato Fiorese – se avesse preso completamente fuoco sarebbe stata una tragedia anche peggiore. L’autobus aveva un anno, esattamente 12 mesi. Pesa circa 13 tonnellate. Questi bus nuovi sono anche certificati per l’antiribaltamento ma naturalmente da quelle altezze è diverso“. Il veicolo in questione è stato presentato insieme all’intera flotta di cui faceva parte, lo scorso anno, nel 2022. Qui il video che mostra gli interni della vettura. Sul sito internet de La Linea Spa, l’azienda ha evidenziato il proprio impegno per la tutela ambientale, con l’obiettivo di emissioni zero, “come esempio tangibile di transizione ecologica“.