Incidente in Cadore, convalidato il fermo di Angelika Hutter: interrogata 4 ore, è ricoverata in Psichiatria

Cronaca - di Redazione

10 Luglio 2023 alle 16:25

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Incidente in Cadore, convalidato il fermo di Angelika Hutter: interrogata 4 ore, è ricoverata in Psichiatria

Come ampiamente prevedibile, è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari Enrica Marson il fermo per omicidio stradale plurimo nei confronti di Angelika Hutter, la 31enne tedesca che giovedì 6 luglio, a Santo Stefano di Cadore (Belluno), ha travolto e ucciso mentre erano sul marciapiedi Marco Antoniello, 48 anni, il figlio Mattia di 2 anni e la nonna Mariagrazia Zuin di 65, tutti di Favaro Veneto (Venezia) e in vacanza nella località di montagna.

Hutter, stando a quanto riferisce l’Ansa, è stata interrogata questa mattina per circa quattro ore ma per via telematica: la donna, assistita dall’avvocato Giuseppe Triolo, è ricoverata da domenica nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Venezia.

Per la giornata di domani, martedì 11 luglio, è stata annunciata una conferenza stampa sul caso da parte del capo della procura di Belluno Paolo Luca. Oggi invece a Santo Stefano di Cadore è stato il giorno del dolore: il Comune ha proclamato il lutto cittadino, mentre il Corriere della Sera segnala che il legale della donna tedesca è stato bersagliato sui social con minacce e pesanti offese.

La conferenza stampa convocata martedì sarà forse anche l’occasione per chiarire i punti oscuri della vicenda, in particolare per quanto riguarda l’ipotesi di un investimento volontario delle tre vittime e dei due familiari scampati alla strage, Elena Potente e il nonno del bambino, Luca Potente.

Una telecamera di sicurezza installata da un meccanico inquadra per un paio di secondi, sono le 15:14 e 54 secondi di giovedì 6 luglio, la vettura della 31enne tedesca: pochi istanti dopo l’audio ambientale della telecamera registra il rumore dell’impatto dell’auto contro le tre vittime. Appare evidente che l’Audi viaggiava ben sopra il limite dei 50 chilometri orari fissati in quanto centro abitato, anche se una rilevazione più accurata sarà possibile solo con la perizia tecnica che sarà disposta dalla Procura.

Hutter in quei pochi secondi in cui esce dall’inquadratura della telecamera sterza improvvisamente e sale sul marciapiede. Secondo quanto accertato dai carabinieri di Belluno, sulla strada non vi sono segni di frenata: le ipotesi ancora in ballo (i test per droga e alcol sono risultati negativi) sono dunque tre, dal malore alla distrazione provocata dall’uso del telefonino, da verificare attraverso una perizia già disposta, fino appunto al terribile sospetto di un investimento volontario.

La 31enne era reduce poco prima dell’incidente da un furioso litigio. A dirlo un testimone, riferisce il Corriere della Sera, che lo ha raccontato ai carabinieri. “Era agitata e l’ho sentita inveire ad alta voce”, ha detto il testimone, che l’ha poi vista rimettersi al volante subito dopo la sfuriata.

di: Redazione - 10 Luglio 2023

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