L'intesa vaga e provvisoria

Appuntamento a Seul, verso l’incontro Trump-Xi Jinping: l’accordo su dazi, export, terre rare, TikTok, fentanyl

I Presidenti di USA e Cina dovrebbero formalizzare l'accordo sulla guerra commerciale. Non è previsto, al momento, un vertice con Kim Jong Un

Economia - di Redazione Web

27 Ottobre 2025 alle 11:37

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FILE – Traditional Russian wooden dolls called Matryoshka depicting China’s President Xi Jinping and President Donald Trump at a souvenir shop in St. Petersburg, Russia, Nov. 21, 2024. (AP Photo/Dmitri Lovetsky, File)
FILE – Traditional Russian wooden dolls called Matryoshka depicting China’s President Xi Jinping and President Donald Trump at a souvenir shop in St. Petersburg, Russia, Nov. 21, 2024. (AP Photo/Dmitri Lovetsky, File)

Si incontreranno giovedì a Seul, in Corea del Sud, Donald Trump e Xi Jinping, i Presidenti di Stati Uniti e Cina, le due più grandi potenze economiche al mondo da anni faccia a faccia in una guerra commerciale. Dopo le trattative dei negoziatori, domenica pomeriggio è stata annunciata un’intesa commerciale preliminare tra le parti che dovrà essere formalizzata proprio dai due Presidenti. Riguarda le esportazioni, le tariffe commerciali reciproche, le terre rare, il social network TikTok, la cooperazione nella lotta al traffico di fentanyl. Lo scontro si era piuttosto acuito nelle scorse settimane.

Quello anticipato si tratta di un accordo quadro che dopo le minacce del tycoon dovrebbe scongiurare un aumento del 100% dei dazi, come annunciato dal segretario al Tesoro americano Scott Bessent. Lo stesso segretario ha spiegato che la Cina rinvierà di un anno l’entrata in vigore sulle esportazioni delle terre rare: è la prospettiva dalla quale Pechino gioca da una posizione di forza, in quanto controlla circa il 70% – secondo il New York Times il 90% di tra terre rare raffinate e magneti in terre rare al mondo – della produzione mondiale dei metalli fondamentali per molte apparecchiature tecnologiche, automobili, semiconduttori, robot industriali, turbine eoliche, droni, aerei, carri armati missili e altre attrezzature militari.

Gli USA in cambio non aumenteranno i dazi, come aveva previsto. Pechino si era anche impegnata ad avviare nuovi acquisti agricoli “sostanziali” dagli agricoltori americani, in una sorta di gesto simbolico per equilibrare la bilancia commerciale. Sarebbero stati definiti anche i dettagli dell’accordo per la vendita di TikTok, della società ByteDance, a un’azienda non cinese: Washington accusa la piattaforma di influenzare l’opinione pubblica e di accedere ai dati degli utenti. Per questi motivi aveva minacciato un bando del social.

“Credo che siamo riusciti a evitare un’escalation che non avrebbe giovato a nessuno”, aveva commentato Bessent in un’intervista ad ABC News. “Abbiamo un quadro di riferimento molto positivo di cui i leader potranno discutere”. Li Chenggang, rappresentante cinese per il commercio internazionale, ha parlato di un “consenso preliminare” e di “discussioni sincere e approfondite” L’accordo dovrebbe essere formalizzato nel corso del vertice di giovedì dell’Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC) a Seul.

Prima di Seul, Trump ha inaugurato il suo viaggio in Asia a Kuala Lumpur, in Malaysia, dove ha preteso di presenziare alla firma di un accordo di pace tra Cambogia e Thailandia, che si erano scontrati in una zona di confine contesa lo scorso luglio prima di raggiungere un cessate il fuoco. Il tycoon aveva vincolato la sua presenza alla firma a quella alla riunione dell’ASEAN, in corso proprio a Kuala Lumpur in questi giorni, dove ha stretto accordi bilaterali con Vietnam, Malaysia, Cambogia e Thailandia.

Ha incontrato anche il Presidente del Brasile, Lula, anche se ha sempre sostenuto l’ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro, condannato a settembre per gli assalti alle istituzioni. Ha evitato il primo ministro del Canada Mark Carney, con il quale sono sempre vive delle tensioni commerciali. Dopo aver interrotto le trattative con Ottawa, Trump ha aumentato del 10% i dazi contro il Paese per lo spot pubblicitario anti-tariffe definito un “atto ostile”. Assente dal vertice il presidente dell’India Narenda Modi, con il quale i rapporti si sono ultimamente raffreddati, anche per via delle dichiarazioni con cui Trump si intestava la risoluzione delle più recenti tensioni con il Pakistan.

Atterrerà oggi in Giappone, dove incontrerà la prima ministra Sanae Takaichi, appena nominata prima ministra, la prima donna nella storia del Paese. Mercoledì arriverà a Seul per partecipare all’APEC e per incontrare il presidente sudcoreano Lee Jae-myung. Non è previsto al momento un incontro con Kim Jong Un, presidente della Corea del Nord, che Trump aveva incontrato più volte nel suo primo mandato alla Casa Bianca. Si è detto comunque disponibile a un vertice.

27 Ottobre 2025

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