La guerra in Medio Oriente

L’ultima proposta per il cessate il fuoco a Gaza: l’ottimismo sull’accordo mentre nella Striscia continua il massacro

Aperti alle trattative sia Hamas che il Jihad Islamico. Trump: "Dobbiamo farla finita a Gaza". 60 giorni di cessate il fuoco e scambio prigionieri

Esteri - di Redazione Web

5 Luglio 2025 alle 10:06

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Palestinians carry sacks and boxes of food and humanitarian aid, unloaded from a World Food Program convoy that was heading to Gaza City in the northern Gaza Strip, Monday, June 16, 2025. (AP Photo/Jehad Alshrafi) Associated Press/LaPresse
Palestinians carry sacks and boxes of food and humanitarian aid, unloaded from a World Food Program convoy that was heading to Gaza City in the northern Gaza Strip, Monday, June 16, 2025. (AP Photo/Jehad Alshrafi) Associated Press/LaPresse

Si è detto pronto a trattare “immediatamente e in modo serio” Hamas, aperta ai negoziati anche la Jihad Islamica. E il Presidenti degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato ai cronisti presenti sull’Air Force One presidenziale che la settimana potrebbe esser stretto un accordo su un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Anche se le dichiarazioni delle ultime ore trasmettono ottimismo, con le almeno 138 vittime nelle ultime 24 ore il bilancio dei morti a Gaza sale ad almeno 57.268 secondo Hamas, per Lancet erano numeri sottostimati già lo scorso gennaio quando parlava di oltre 70mila vittime.

L’ultima tregua raggiunta nello scorso inverno era stata successivamente violata da Israele che aveva ripreso a marzo a bombardare nella Striscia prima di passare all’offensiva sull’Iran nella cosiddetta guerra dei dodici giorni che per qualche tempo aveva fatto passare in secondo piano la strage nella Striscia. Il nodo da sciogliere stringe ancora intorno all’interesse di Hamas a mettere fine alla guerra e a quello di Israele di mantenere la possibilità di lanciare altre offensive sulla Striscia.

Hamas avrebbe trasmesso a Israele una copia dell’accordo con alcuni emendamenti al disegno iniziale. La proposta prevede un cessate un cessate il fuoco di 60 giorni che dovrebbe accompagnarsi a uno scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi e culminare nella fine della guerra grazie alle trattative. Al momento si stima che Hamas trattenga almeno una ventina di ostaggi vivi. L’organizzazione islamista dovrebbe restituire anche i corpi di alcuni ostaggi morti. Tel Aviv dovrebbe contestualmente ritirare il suo esercito dalla Striscia, ormai occupata per l’80% del suo territorio.

Fonti dell’amministrazione degli Stati Uniti hanno dichiarato ad alcuni media che Israele avrebbe accettato la proposta. Trump, nelle sue dichiarazioni ai giornalisti, ha ammesso di non essere aggiornato sulle ultime evoluzioni nelle trattative. Al cronista che gli aveva chiesto se fosse ottimista riguardo a un accordo di cessate il fuoco, il presidente americano ha risposto “molto” ma ha riconosciuto che “la situazione cambia di giorno in giorno”. E sull’apertura di Hamas ha commentato: “Bene. Non mi hanno informato. Dobbiamo farla finita. Dobbiamo fare qualcosa per Gaza”. USA con Qatar ed Egitto dovrebbero essere i mediatori e una sorta di garanti degli accordi.

5 Luglio 2025

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