Rivalta di Torino
Uccisa a coltellate in casa, il compagno di Assunta Carbone si uccide tuffandosi nel lago di Avagliana
Il corpo massacrato della donna ritrovato nella mansarda dell’appartamento in cui viveva la coppia, l’uomo si sarebbe tuffato davanti ai presenti. Le indagini per omicidio suicidio
Cronaca - di Redazione Web

Assunta Susy Carbone è stata trovata morta in casa, uccisa da decine di coltellate. Aveva 54 anni. Alessandro Raneri è stato ripescato dal lago Grande di Avigliana. Aveva 55 anni. Erano una coppia, entrambi avevano avuto un figlio ciascuno da precedenti relazioni. Le loro morti hanno sconvolto Rivalta, nell’area metropolitana di Torino. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti è quella di omicidio suicidio. Sul posto, presso la casa della donna, sono intervenuti i carabinieri e la scientifica per ricostruire l’accaduto.
Al lago Grande di Avigliana alcuni passanti avevano visto l’uomo, elettricista, tuffarsi in acqua e non tornare più a galla. Avvisato dai carabinieri, il fratello del 55enne, si sarebbe recato a casa della coppia per avvertire la donna della morte del compagno. Carbone aveva preso una settimana di ferie, si stava organizzando per comprare gli ultimi accessori per il matrimonio della nipote, secondo quanto ricostruito dal Corriere Torino.
- Omicidio suicidio in aperta campagna: spara al vicino di casa col fucile e si toglie la vita a Villa Castelli
- Madre e figlio uccisi a colpi di pistola in casa: la pista dell’omicidio-suicidio in Valtellina
- Omicidio-suicidio a Cene e Castelvetrano, Elena Bemolli e Mary Bonanno uccise dai mariti: liti e “gelosia” dietro i femminicidi
- Omicidio-suicidio in provincia di Belluno, Vladislav Gaio ha ucciso il figlio Riccardo e si è tolto la vita
È stata ritrovata dal fratello del compagno, nella mansarda della casa a due piani in via XXV Aprile 23, a Rivalta di Torino. Il corpo massacrato da decine di coltellate al collo e alla nuca. Raneri soffriva di disturbi psichiatrici, era in cura presso il Centro di salute mentale che lo aveva travolto dopo aver perso il lavoro anche se ultimamente era stato assunto da un’azienda. Avrebbe parcheggiato l’auto nella zona dei pontili, si sarebbe spogliato e tuffato davanti ai presenti senza più riemergere. Niente da fare per i sanitari comunque rapidamente intervenuti.
La coppia stava insieme da cinque anni. Carbone aveva avuto un figlio di 27 anni da un precedente matrimonio, Raneri aveva avuto una figlia di 15 anni da una relazione passata. Forse un litigio nella mattinata al termine della colazione, aspetti che saranno chiariti dalle indagini. Raneri non era sembrato mai violento secondo i racconti di alcuni testimoni. Ancora in corso gli accertamenti dei carabinieri dei carabinieri di Orbassano e Moncalieri, non pervenuta l’arma del delitto.