La fine di un percorso

Quali sono le tracce per la maturità 2025: ecco le prove scelte per l’esame

Un giorno importantissimo per gli studenti

Curiosità - di Redazione Web

18 Giugno 2025 alle 08:55

Condividi l'articolo

Fonte La Presse
Fonte La Presse

Il conto alla rovescia è terminato: mercoledì 18 giugno 2025 oltre mezzo milione di studenti affronterà la prima prova dell’Esame di Stato, la temuta (e attesa) prova di italiano. Saranno 524.415 i maturandi coinvolti (511.349 interni e 13.066 esterni), suddivisi tra 268.577 liceali, 169.682 studenti degli istituti tecnici e 86.156 degli istituti professionali. Il tutto supervisionato da 13.900 commissioni esaminatrici per un totale di 27.698 classi.

Anche quest’anno è alta la percentuale di ammessi all’esame: il 96,5%. Del 3,5% di non ammessi alla maturità, la percentuale maggiore è in Sardegna (7,1%), seguita dalla Liguria (5%), quindi dal Trentino (4,6%) e da Toscana e Umbria, entrambe con il 4% dei bocciati. Il Molise è la regione in cui si boccia meno (2,6%) seguita da Campania, Valle d’Aosta e Veneto al 2,9%.

Quali sono le tracce per la maturità 2025: ecco le prove scelte per l’esame

Anche quest’anno, la curiosità per le tracce è alle stelle. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha già scelto i sette temi ufficiali, che restano “sotto chiave” fino al mattino dell’esame, quando alle 8:30 le scuole riceveranno la password per accedere ai plichi digitali. Ma intanto, tra gli studenti impazza il consueto “tototracce”, un mix di pronostici, ricorrenze storiche e fenomeni di attualità.

Maturità 2025: ecco le prove scelte per l’esame

Tra le sette tracce a disposizione dei maturandi ci sono una analisi del testo di una poesia di Pier Paolo Pasolini e di un testo da “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, quindi Pierce Brandon, Riccardo Maccioni, Telmo Pievani e le divulgatrici scientifiche Anna Meldolesi e Chiara Lalli.

In particolare agli studenti è stato chiesto un riassunto e riflessioni sulla parola “Rispetto” tratta da un testo di Riccardo Maccioni. Nell’elenco anche “I giovani, la la mia speranza”, un messaggio del giudice Paolo Borsellino.

Queste nel dettaglio le tracce fornire ai maturandi:

B1: Piers Brendon, “Gli anni trenta, il decennio che sconvolse il mondo” (Carocci, 2005).
B2: Riccardo Maccioni, “Rispetto” è la parola dell’anno Treccani (Avvenire, 17/12/2024).
B3: Telmo Pievani, “Un quarto d’era (geologica) di celebrità” (Feltrinelli, 2022).
C1: Paolo Borsellino, “I giovani, la mia speranza” (Epoca, 14/10/1992).
C2: Anna Meldolesi e Chiara Lalli, “L’indignazione è il motore del mondo social. Ma serve a qualcosa?” (7-Sette, 13/12/2024)

18 Giugno 2025

Condividi l'articolo