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Saldi estivi 2025: quando cominciano in ogni Regione, le norme e le regole su prezzi e sconti
Ogni Regione ha facoltà di adottare una sua data di partenza. Il calendario in fase di definizione
News - di Redazione Web

Estate, finalmente. È tempo di mare, di spiaggia, di vacanze e di saldi estivi. Così come da diversi anni a questa parte il periodo di sconti stagionali partirà dal primo sabato del mese di luglio, e quindi orientativamente dal 5 luglio. Orientativamente, perché ogni Regione ha facoltà di adottare una sua data di partenza. Il calendario insomma è in fase di definizione. La data di fine saldi dovrebbe essere fissata per la maggior parte delle Regioni a inizio settembre.
Quello che è certo è che tutte le Regioni devono attenersi all’articolo 34 della Legge Regionale n. 22/2019 – Testo Unico del Commercio del Lazio, che sancisce il divieto di effettuare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti all’inizio dei saldi. Un divieto che interessa anche gli outlet, art. 32 della medesima legge, che può comportare sanzioni a partire da 1.500 euro in caso di violazione. La medesima norma vieta la promozione in ogni forma di condizioni favorevoli di sconto prima della data ufficiale di inizio dei saldi.
Al momento le Regioni che hanno comunicato l’ufficialità dell’inizio dei saldi sono Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Toscana, Veneto. Tutte hanno fissato la data di inizio dei saldi a sabato 5 luglio. Attese nei prossimi giorni le delibere di ufficialità delle altre Regioni. Difformità potrebbero emergere per quanto riguarda la data della fine dei saldi. La Liguria, tramite il consigliere delegato allo Sviluppo Economico e al Commercio Alessio Piana, ha fissato la data di fine saldi a lunedì 18 agosto.
Come ormai normato, per garantire la trasparenza delle vendite, le Regioni impongono alcune precise condizioni come prezzo originale e quello scontato in evidenza, con la percentuale di riduzione obbligatoria; la merce in saldo separata da quella a prezzo pieno; pubblicità chiara e mai ingannevole; diritto di rimborso o sostituzione in caso di difetti.