In provincia di Roma
Ardea, benzinaio ucciso a coltellate durante rapina a un distributore di carburante: killer in fuga in moto

Ucciso a soli 35 anni a coltellate da due rapinatori che avevano tentato il colpo ad un distributore di carburante tra Ardea e Tor San Lorenzo, sul litorale romano. È l’aggressione mortale di cui è stato vittima un lavoratore, di nazionalità indiana, di un’area di servizio.
I fatti sono avvenuti poco dopo mezzogiorno: i due rapinatori sono giunti in moto presso la stazione Toil di via delle Pinete, hanno assalito il gabbiotto dove si trovava il benzinaio che è stato colpito a coltellate forse dopo un tentativo di reazione alla rapina.
I due dopo l’aggressione si sono dati alla fuga. Nella zona è iniziata la caccia alla coppia da parte dei carabinieri della Compagnia di Anzio, che hanno allestito dei posti di blocco. Gli inquirenti sono al lavoro anche sulle immagini delle telecamere di vigilanza per ricostruire i fatti e cercare di identificare i rapinatori.
Inutili invece i tentativi da parte dei sanitari del 118 di rianimare il 35enne indiano, padre di due bambini: le sue ferite erano troppo gravi.
Non è chiaro se i responsabili della rapina odierna, finita nel sangue, siano gli stessi che da tempo imperversano nella zona, dove sono stati messi a segno una lunga serie di rapine di questo tipo. Due mesi fa, era l’8 marzo scorso, un carabiniere fuori servizio aveva sventato un assalto al punto vendita Acqua e Sapone di via Laurentina ad Ardea, dove tre rapinatori armati di pistole e a volte coperto. Dietro minacce si erano fatti consegnare il piccolo incasso, qualche centinaio di euro, ma il carabiniere fuori servizio era riuscito ad allertare la centrale: i tre italiani, di età compresa tra i 20 e i 25 anni, erano stati fermato mentre scappavano a bordo di un’auto.