Le celebrazioni in Russia
Mosca, la parata del Giorno della Vittoria è l’occasione di Putin per la sua propaganda: “Combatteremo sempre il nazismo”

Oltre 20 leader e dignitari stranieri, tra cui il presidente cinese Xi Jinping, quello brasiliano Lula e il premier slovacco Rober Fico, unico europeo presente, ma anche migliaia di cittadini e autorità militari di ogni ordine e grado. In questo clima si è svolta oggi a Mosca, sulla piazza Rossa della capitale russa, la parata per il Giorno della Vittoria della Seconda Guerra Mondiale.
Un evento che il regime di Vladimir Putin da tre anni a questa parte utilizza in chiave strumentale per la propria propaganda sul conflitto in Ucraina.
Commemorazione che quest’anno cade nell’80esimo anniversario della vittoria sovietica sulla Germania nazista di Hitler e che per questo sono state progettate dal Cremlino come “le più grandi di sempre” da Putin e soci. Leader russo che per l’occasione ha anche ordinato una tregua “umanitaria” con l’Ucraina durante la festività, impegno di fatto unilaterale che Kiev ha rifiutato giudicando “strumentale” e “farsa” la richiesta arrivata dal Cremlino, avvertendo di non poter garantire la sicurezza dei leader mondiali presenti.
Il discorso di Putin
Parata che alla fine si è svolta in un clima tutto sommato normale. Nel suo discorso Vladimir Putin ha affermato che la Russia “combatterà sempre contro il nazismo, la verità è dalla sua parte”. “La Russia è stata e sarà un ostacolo invalicabile al nazismo, alla russofobia e all’antisemitismo e combatterà contro le atrocità commesse dai seguaci di queste convinzioni aggressive e distruttive. La verità e la giustizia sono dalla nostra parte”, le parole del leader del Cremlino.
È iniziata sulla Piazza Rossa di Mosca la parata militare per commemorare l’80° anniversario della vittoria dell’Unione Sovietica sulla Germania nazista nella Grande Guerra Patriottica del 1941-1945…pic.twitter.com/OJ5vaLReQ3
— Marco Usai🇮🇹 (@usaimarco87) May 9, 2025
Nel suo intervento poi Putin ha sostenuto che “l’intero Paese, la società, il popolo sostengono i partecipanti all’operazione militare speciale” in Ucraina. “Siamo orgogliosi del loro coraggio e della loro determinazione, della forza d’animo che ci ha sempre portato solo vittorie”, ha aggiunto Putin rivolgendosi ai partecipanti alla parata. “Preserviamo fedelmente la memoria di questi eventi storici e trionfali e, come eredi dei vincitori, celebriamo la festa del 9 maggio come nostra, come la festa più importante per il Paese, per tutto il popolo, per ogni famiglia, per ognuno di noi”, ha sottolineato ancora Putin, che ha parlato per circa dieci minuti alla folla.