Il piano di Hamas

Gaza, Hamas propone una tregua di 5 anni: il piano di rilascio degli ostaggi e il futuro politico della Striscia

Esteri - di Redazione

26 Aprile 2025 alle 13:43

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A view of the Islamic University in Gaza City, partially damaged by an Israeli bombardment and now serving as a shelter for displaced Palestinians amid the ongoing conflict in Gaza, Saturday, April 5, 2025. (AP Photo/Jehad Alshrafi) Associated Press/LaPresse
A view of the Islamic University in Gaza City, partially damaged by an Israeli bombardment and now serving as a shelter for displaced Palestinians amid the ongoing conflict in Gaza, Saturday, April 5, 2025. (AP Photo/Jehad Alshrafi) Associated Press/LaPresse

Nel giorno dei funerali di Papa Francesco, che per mesi è stato inascoltato nei suoi appelli per fermare le armi e il massacro in corso dall’8 ottobre a Gaza, è dalla Striscia che arriva l’ennesima proposta palestinese per arrivare ad una tregua.

Il gruppo radicale Hamas ha infatti intenzione di portare al tavolo delle trattative una nuova proposta di accordo, riferisce oggi il quotidiano saudita Asharq Al-Awsat.

Non appena i rappresentanti di Hamas arriveranno al Cairo per i negoziati, dal gruppo che controlla la Striscia di Gaza arriverà questo tipo di proposta al governo israeliano di Benjamin Netanyahu: il rilascio di tutti gli ostaggi ancora detenuti a Gaza in un’unica fase in cambio di un numero concordato di prigionieri palestinesi, il ritiro delle forze armate israeliane dalla Striscia, come era d’altronde stabilito nella “fase due” dell’accordo di cessate il fuoco poi violato da Israele, infine la sospensione delle operazioni militari e l’ingresso di aiuti umanitari nella zona.

Non solo. Il piano di Hamas prevede un cessate il fuoco a lungo termine tra le parti, della durata di cinque anni: alla base ci sarebbero garanzie internazionali, col coinvolgimento dei principali attori dell’area mediorientale.

Quanto al futuro di Gaza, Hamas prevede la creazione di un comitato tecnico per la governance civile nella Striscia di Gaza, un’iniziativa basata su una proposta egiziana emersa negli ultimi mesi. Il gruppo radicale islamico si è dichiarato inoltre disponibile ad aprire un accordo di riconciliazione con Fatah, il movimento politico che controlla l’Autorità nazionale palestinese tramite il suo presidente Abu Mazen.

di: Redazione - 26 Aprile 2025

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