La strage

Santo Domingo, nel crollo della discoteca Jet Set due italiani tra le oltre 200 vittime: uno è lo chef Luca Massimo Iemolo

Esteri - di Redazione

10 Aprile 2025 alle 15:40

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Santo Domingo, nel crollo della discoteca Jet Set due italiani tra le oltre 200 vittime: uno è lo chef Luca Massimo Iemolo

Nel drammatico crollo del tetto del Jet Set, il locale-discoteca di Santo Domingo che ha provocato una autentica strage con la morte di almeno 218 persone, ci sono anche due vittime italiane.

Come si legge sulla pagina Instagram del Sarah Restaurant di Santo Domingo, lo chef catanese Luca Massimo Iemolo, 48 anni, è morto nel crollo avvenuto dopo la mezzanotte di martedì 8 aprile, quando in Italia era mattina presto.

Ex cinema trasformato in locale da concerti e da ballo, al momento dell’incidente era in corso il concerto di un popolare cantante di merengue dominicano, Rubby Pérez.

Tra i presenti, si stima che al momento dell’incidente ci fossero all’interno del Jet Set tra le cinquecento e le mille persone, c’era anche lo chef italiano.

“Lo staff del Sarah Restaurant esprime sincere condoglianze e profonda vicinanza a tutte le famiglie colpite dal tragico crollo che è avvenuto al Jet Set, una tragedia che ha toccato il cuore di tutto il Paese”, si legge sul social del ristorante. “Siamo particolarmente addolorati per la perdita del nostro chef, Luca Massimo Iemolo, un professionista appassionato di cucina, che ha vissuto la sua professione con dedizione, devozione e rispetto”.

Come riferisce l’Agi nel 2018, di ritorno dalla Turchia, Iemolo era stato arrestato nell’aeroporto catanese di Fontanarossa: su di lui pendeva un ordine di carcerazione della Corte d’Appello etnea per una condanna a 16 mesi per associazione a delinquere.

“Ero con lui, 48 ore prima della tragedia, nella stessa discoteca, perché lui aveva la passione del ballo, gli piacevano salsa e merengue”, ha raccontato oggi all’emittente regionale siciliana Antenna Sicilia Stefano Bonnici, amico catanese della vittima.

“Lavoravo con lui – le parole di Bonnici Iemolo – mi aveva chiamato mentre ero in Messico e mi aveva chiesto di dargli una mano. Per un mese abbiamo anche vissuto nella stessa casa. Quarantotto ore prima del disastro eravamo insieme nella stessa discoteca. Quando ho saputo quello che era successo mi sono precipitato, uno spettacolo terribile: ho visto i corpi delle vittime estratti dalle macerie, uno a uno. Lui era forte, disponibile e tenace”.

Tra le vittime c’è poi una donna dominicana con cittadinanza italiana, il cui nome non è ancora noto. Dalle macerie, ha spiegato ai media locali il responsabile delle operazioni di soccorso, Juan Manuel Mendez, sono estratte vive 189 persone: le autorità dominicane però escludono la possibilità di trovare nuovi sopravvissuti.

Quanto alle cause del crollo, il governo ha annunciato l’apertura di una inchiesta sull’incidente non appena saranno concluse le operazioni di soccorso e di recupero dei corpi.

di: Redazione - 10 Aprile 2025

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