L'operazione dei carabinieri- Video

Napoli: pestano uno studente in un bar a Chiaia, poi la stesa in strada. Arrestati Antonio Izzo, Claudio Riccardo Garavini e Alessandro Faraon

I fatti risalgono allo scorso mese di febbraio, la vittima massacrata di botte e minacciata con una pistola: aveva chiesto il rispetto della fila per andare in bagno. Le indagini e la prova decisiva dei filmati registrati dalle videocamere di sorveglianza

Cronaca - di Redazione Web

7 Aprile 2025 alle 16:20

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Fonte screen video ufficio stampa carabinieri
Fonte screen video ufficio stampa carabinieri

Sono ritenuti coinvolti nel brutale pestaggio di uno studente e di essere gli autori di una “stesa” compiuta davanti a un locale notturno di Napoli, lo scorso primo febbraio: alle prime luci dell’alba i carabinieri della Compagnia di Bagnoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Dda partenopea a carico di tre giovani. Secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno si tratta di Antonio Izzo, 21 anni, Claudio Riccardo Garavini, 20 anni, e Alessandro Faraon 18 anni.

Napoli: pestano uno studente in un bar a Chiaia, poi la stesa in strada

Sono ritenuti gravemente indiziati di delitti commessi con metodo mafioso, il primo febbraio 2025, nel quartiere Chiaia, prima all’interno e poi all’esterno di un locale notturno. Due dei tre indagati sono gravemente indiziati del delitto di lesioni aggravate dal metodo mafioso mentre il terzo indagato è ritenuto gravemente indiziato del delitto di pubblica intimidazione con uso di armi, anch’esso aggravato da metodo mafioso. Ad incastrarli le indagini e i video acquisiti dei militari dell’ arma.

Perché lo studente è stato massacrato di botte in un baretto di Chiaia a Napoli

La vittima dell’aggressione stava festeggiando il compleanno: per futili motivi venne colpito ripetutamente alla testa, prima con una pistola usata come corpo contundente, e poi con i calci infertigli a terra quando era ormai privo di sensi. Pare che il pestaggio sia scattato quando il giovane aveva chiesto il rispetto della fila per andare nel bagno del locale. Mente si stavano allontanando dal locale notturno, i tre, nonostante la folla di giovani in strada, spararono, all’esterno, due colpi d’arma da fuoco, a scopo intimidatorio, scatenando il panico.

Chi sono Antonio Izzo, Claudio Riccardo Garavini e Alessandro Faraon: i tre giovani arrestati per la violenta aggressione

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, sono state svolte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bagnoli i quali hanno ricostruito l’accaduto attraverso l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere installate nel locale e in strada e dalle testimonianze rese dai presenti. Sono altrettanto indagati, a piede libero, Ciro Battista, Elia Seta ed Emanuele Marotta e una donna – proprietaria del locale – che avrebbe cercato di far cancellare le immagini riprese dalla videosorveglianza interna al bar.

Il video

7 Aprile 2025

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