A Pozzuoli
Massacra l’ex a calci e pugni in strada, prova a spingerla dalla balaustra del belvedere: arrestato l’ex
La violenta aggressione di pochi secondi mentre la donna passeggiava. La coppia si era separata lo scorso gennaio, un figlio di pochi mesi
Cronaca - di Redazione Web

A pugni, a calci. L’ha aggredita in strada prima di provare a gettarla dal Belvedere. Soltanto la resistenza della donna ha impedito un nuovo femminicidio, dopo i casi di Ilaria Sula e Sara Campanella che hanno sconvolto l’Italia nella settimana che volge al termine. Arrestato in flagranza di reato e detenuto in carcere un uomo a Pozzuoli, in provincia di Napoli, un uomo per l’aggressione in strada all’ex, che ha riportato trenta giorni di prognosi. Le indagini dei carabinieri.
Erano separati da gennaio. Un figlio di pochi mesi. Lei viveva con il piccolo, l’uomo poco lontano dalla vecchia casa che condivideva con l’ex compagna. La violenza è scattata mentre la donna era in strada, a passeggio. Secondo quanto riportato dai carabinieri, lui l’ha aggredita in un attimo. L’ha presa a pugni e a calci, le ha spaccato le ossa del naso. Non contento l’ha afferrata per provare a spingerla oltre la balaustra del belvedere.
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Soltanto la resistenza della donna ha impedito l’epilogo più tragico. È rimasta sanguinante a terra dopo una furia di pochi secondi. È stata soccorsa e trasportata in ospedale dove le hanno diagnosticato lesioni guaribili in 30 giorni. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli, allertati dal 112, hanno intanto individuato l’aggressore e lo hanno arrestato flagranza di reato. Si trova in carcere, accusato di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia.