Lo scontro
Guerra commerciale Europa-Usa, von der Leyen risponde a Trump con i suoi dazi: saranno colpiti beni per 26 miliardi

Una risposta che non si è fatta attendere. I rapporti tra Washington e Bruxelles sono ormai ai minimi termini e la “guerra commerciale” a suon di dazi, che segue la spaccatura clamorosa sull’Ucraina, ne è la prova.
Così la Commissione Europea ha deciso di risponde all’offensiva tariffaria imposta da Donald Trump lanciando una serie di misure a difesa di imprese e lavoratori europei, andando a colpire al contrario gli Stati Uniti. Usa che a partire da mercoledì hanno imposto dazi fino al 25% sulle importazioni di acciaio, alluminio e di alcuni prodotti contenenti acciaio e alluminio dall’Unione Europea e da altri partner commerciali.
La risposta europea interesserà beni “Made in Usa” dal valore di 26 miliardi di dollari, un elenco di prodotti lungo la bellezza di 99 pagine che contiene barche, alcolici come il bourbon, ma anche moto iconiche come le Harley Davidson. Dazi di “riequilibrio” rispetto a quelli imposti dal tycoon americano che, per la prima volta, saranno attuati integralmente a partire dal prossimo primo aprile 2025.
Altri settori che verranno colpiti dalle “contromisure” disposte dalla commissione von der Leyen, che in una nota si è detta “profondamente rammaricata” per la guerra commerciale imposta da Washington, riguardano i prodotti in acciaio e alluminio, tessuti, pelletteria, elettrodomestici, utensili per la casa, materie plastiche, prodotti in legno.
Verrà coinvolto anche il settore agricolo, con imposte aumentate su pollame, manzo, alcuni frutti di mare, noci, uova, latticini, zucchero e verdure.
C’è poi un secondo aspetto politico dei dazi europei, ovvero che le misure imposte dalla Commissione puntano a colpire prodotti Usa che arrivano in particolare dagli Stati a maggioranza repubblicana come Kansas, Alabama, Virginia e Nebraska, così da andare a contrastare ancora più apertamente l’amministrazione Trump.
Nella nota diffusa da Bruxelles si spiega come le contromisure europee ai dazi statunitensi “saranno introdotte in due fasi”. “A partire dal 1° aprile e pienamente operative a partire dal 13 aprile. Nel frattempo, rimarremo sempre aperti alle trattative. Crediamo fermamente che in un mondo pieno di incertezze geopolitiche ed economiche non sia nel nostro interesse comune gravare le nostre economie con tariffe. Siamo pronti a impegnarci in un dialogo significativo. Ho incaricato il commissario per il commercio Maros Sefcovic di riprendere i suoi colloqui per esplorare soluzioni migliori con gli Stati Uniti”, si legge nel comunicato firmato Ursula von der Leyen.