La protesta
Napoli, ai Quartieri Spagnoli striscioni contro la cultura di Gomorra
L'iniziativa dei residenti contro chi sta girando serie e documentari incentrati sulla promozione di un'immagine criminale della città
Cronaca - di Andrea Aversa

L’iniziativa voluta dai residenti e realizzata da Massimiliano Nota, gestore della tabaccheria Prezioso in via San Mattia. L’ex pugile impegnato in molte attività legate al suo quartiere, ha mostrato un volantino sul quale è stato scritto: “Ne è passato di tempo in cui paura e sgomento dominavano ogni segmento… Oggi l’aria che si respira è con fierezza ed orgoglio della mia popolazione“.
Napoli, ai Quartieri Spagnoli striscioni contro la cultura di Gomorra
Siamo a Napoli, nel cuore dei Quartieri Spagnoli e in questi giorni ci sono le troupe che stanno girando la serie prequel di Gomorra interamente dedicata all’ascesa di Don Pietro Savastano come boss di camorra. I residenti hanno voluto manifestare il loro disappunto per una serie che a detta loro infanga il nome e l’immagine della città.
La nuova serie e le proteste
Sono apparsi anche due striscioni. Sul primo c’è scritto: “Speculative riprese imperdonabili offese”. Sul secondo, invece: “Ciak si gira, sempre Napoli di mira“.
Le foto