Incursione notturna nella scuola

Intimidazione contro gli studenti del Manara: “L’antifascismo non si ferma, la nostra lotta continua”

Come collettivo condanniamo senza mezzi termini azioni squadriste attuate da gruppi che mirano a intimidire e attaccare studenti e studentesse, spingendosi fin dentro una scuola pubblica.

Cronaca - di Collettivo Manariota

25 Febbraio 2025 alle 12:36

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Foto Valentina Stefanelli /LaPresse
Foto Valentina Stefanelli /LaPresse

Nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 febbraio un gruppo di individui si è introdotto nella nostra scuola, per imbrattare i muri esterni con stelle di David e scritte intimidatorie nei confronti degli studenti e delle studentesse del Manara. È stato appeso uno striscione che ha accusato il collettivo manariota di antisemitismo, e davanti a degli atti e delle dichiarazioni di questo tipo non possiamo restare in silenzio.

Come collettivo condanniamo senza mezzi termini azioni squadriste attuate da gruppi che mirano a intimidire e attaccare studenti e studentesse, spingendosi fin dentro una scuola pubblica. Tutto ciò avviene in un quartiere in cui è sempre più difficile praticare i valori dell’antifascismo, nelle strade così come nelle scuole. Ci teniamo infine, oltre a condannare l’azione gravissima di intimidazione, a dissociarci dalle accuse di antisemitismo rivolteci: il collettivo manariota è e rimarrà sempre un luogo dove nessun tipo di discriminazione avrà mai spazio. L’antifascismo non si ferma, la nostra lotta continua.

di: Collettivo Manariota - 25 Febbraio 2025

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