Nel Mantovano
Martellate in testa all’ex compagna, fermato dai carabinieri a Mantova: l’allarme dato dal corriere
Cronaca - di Redazione

Ha colpito la compagna con una decina di colpi di martello alla testa, riducendola in fin di vita. Per questo i carabinieri del comando provinciale di Mantova hanno tratto in arresto un uomo di 40 anni, accusato di tentato omicidio aggravato.
I fatti si sono verificati nel pomeriggio di lunedì 10 febbraio a Roncoferraro, in provincia di Mantova, ma la notizia è stata diffusa solamente oggi: a lanciare l’allarme è stato un corriere impegnato nella consegna di un pacco, che ha ricevuto una richiesta di aiuto da una donna che si è affacciata da una finestra insanguinata.
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La vittima del tentato omicidio è una 38enne di origini marocchine, trasportata d’urgenza in ospedale a Mantova e sottoposta ad un intervento chirurgico: è ancora in pericolo di vita. Prima dell’operazione la donna è riuscita a raccontare ai carabinieri quanto accaduto, ma soprattutto a rivelare ai militari il nome del presunto autore della brutale aggressione.
È così che i carabinieri hanno raggiunto l’abitazione del 40enne a Mantova per sottoporlo a fermo, anche in considerazione del pericolo di fuga e della pericolosità del soggetto. L’uomo, anche lui marocchino, ha precedenti per maltrattamenti e lesioni personali: il Corriere della Sera riferisce che era stato già denunciato per stalking perché in passato avrebbe provato a entrare nell’abitazione della 38enne presa a martellate lunedì. A scatenare l’ultima aggressione sarebbe stata l’incapacità di accettare la fine della relazione: anche per questo la donna aveva installato una telecamera esterna, con una videoregistrazione in cui si nota l’uomo che avrebbe cercato di rendere inutilizzabile la telecamera stessa.
L’arrestato è stato portato in carcere a Mantova, a disposizione dell’autorità giudiziaria.