L'esordio al Festival di Sanremo
Chi è Sarah Toscano: da ‘Amici’ a Sanremo con la canzone ‘Amarcord’
Dopo la vittoria dell'ultima edizione di Amici di Maria de Filippi sbarca all'Ariston l'artista dance pop
Spettacoli - di Andrea Aversa

È giovanissima, nata nel 2006 a Vigevano in provincia di Pavia, Sarah Toscano in arte Sarah è tra i big in gara che si sfideranno al Festival di Sanremo 2025. La cantante porterà sul palco dell’Ariston la canzone ‘Amarcord‘. La sua carriera è ufficialmente iniziata tre anni fa. A darle popolarità è stata la vittoria dell’edizione 2023-2024 di ‘Amici‘ il talent show condotto da Maria De Filippi.
Chi è Sarah Toscano
Tra progetti inediti e collaborazioni, Sarah è ispirata dai più importanti e contemporanei artisti pop, hip pop e rap. Ma anche i principali cantautori e soprattutto cantautrici italiane, a detta sua, sono state fondamentali per la sua formazione musicale. Appassionata di tennis, ha praticato questo sport ad un buon livello. Rispetto al gossip, in occasione di un’intervista a Vanity Fair, Sarah ha dichiarato: “Io non ho fretta e so che l’amore arriverà nella mia vita prima o poi. Sto con la mia famiglia, i miei amici, faccio sport. Poi, quando sono lontana, mi tengo in contatto con tutti con le videochiamate, messaggi, chat di gruppo“.
Il duetto di Sarah Toscano con gli Ofenbach: ‘Overdrive’ (Ofenbach)
In occasione della serata prevista al Festival di Sanremo 2025 dedicata ai duetti e alle cover, Sarah Toscano si esibirà sul palco dell’Ariston insieme agli Ofenbach cantando la loro ‘Oerdrive‘.
Il significato della canzone ‘Amarcord’ di Sarah Toscano
In merito al significato dell brano ‘Amarcord‘ che Sarah Toscano porterà sul palco dell’Ariston in occasione del Festival di Sanremo 2025, la cantante ha detto: “Vivo o meglio rivivo un’esperienza amorosa, faccio le mie considerazioni e vado avanti. A volte ripercorrere i ricordi fa bene, fa prendere consapevolezza“.
Il testo di ‘Amracord’ la canzone di Sarah Toscano
“La sera ride, ma suona drammatica
Sembra la zona più buia di un luna park
Con te era più romantica
La ruota panoramica
Mi piaceva anche avere paura
C’è un vento che mi porterà
Mi scioglierà le trecce
Di una vie en rose come Édith Piaf
Non mi rimane niente
C’ero io, c’eri tu
Una lacrima mi scende
Anche se ti scorderò
In un club il sabato
È tutto così amarcord,
Comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord
Una lama mi accarezza la consapevolezza
Che indietro non ci ritornerò
E mi faccio tenerezza
Un velo di tristezza è l’unico vestito che ho
C’è un vento che mi porterà
Mi scioglierà le trecce
Di una vie en rose come Édith Piaf
Non mi rimane niente
C’ero io, c’eri tu
Una lacrima mi scende
Anche se ti scorderò in un club il sabato
È tutto così amarcord, comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord
E ancora quel ricordo stupendo
Non è volato via con il vento
Ma dopo tutto mi arrendo
Una lacrima mi scende giù
Anche se ti scorderò
È tutto così amarcord
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Illusa, illusa
Anche se ti scorderò in un club il sabato
È tutto così amarcord, comico e tragico
Cosa eri tu, non lo so
Ma un po’ mi avevi illusa
Sai però
Forse in un film io con te
Non mi c’immagino
Sembra così démodé, però era magico
Cosa sei tu, un déjà vu
Mi sono solo illusa
Amarcord“.