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Chi è Michele Criscitiello, il giornalista patròn di Sportitalia: il ‘licenziamento’ live con Manuel Parlato
Scontro in diretta dopo l'ironia sul calciomercato del Napoli. La carriera da stagista a direttore e proprietario. Sportitalia ha costruito anche un centro sportivo a Verano Brianza. È presidente della Folgore Caratese
Gossip - di Redazione Web

Lo scorso ottobre, in un’intervista a Calcio e Finanza, Michele Criscitiello aveva raccontato come in dieci anni abbia “ribaltato Sportitalia”, da stagista a proprietario. È finito al centro della bufera mediatica dopo un commento in diretta sull’emittente: quando il giornalista Manuel Parlato ha osservato come il siparietto del giorno prima – proprio tra Criscitiello e l’altro giornalista dell’emittente Tancredi Palmeri – che ironizzava sul mercato del Napoli fosse poco rispettoso dei tifosi del Napoli, Criscitiello lo ha cacciato, ha interrotto il collegamento, ha fatto intendere che il rapporto lavorativo fosse terminato.
“Noi siamo i campioni del mondo dell’ironia, ci piace ironizzare e incassare: però mi sembra un po’ una provocazione. Ci aspettiamo che la stessa gag sia fatta anche per altre squadre”, aveva dichiarato Manuel Parlato. “Buonanotte Manuel, vai a lavorare a Canale 21 (emittente locale napoletana, ndr). Hai sbagliato televisione, la poesia la fai altrove. Vai. Fai il tifoso a casa tua. Chiudiamo il collegamento con Manuel che qua dentro non ci lavora più perché vuole fare il simpatico, lo può fare fino a un certo punto. Se vuoi fare il fenomeno con i napoletani fallo. Finché ci sono le ironie del ceto medio napoletano le accettiamo, il resto no”, ha tagliato corto Criscitiello.
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Classe 1983, nato ad Avellino, esordiente nelle televisioni locali campane Telenostra e Primativvù, è esploso a Sportitalia, da conduttore dello spazio all-news live 24 e con lo Speciale Calciomercato. A 25 anni è diventato capo della redazione calcistica di Sportitalia. Lui stesso, dopo il fallimento della rete, ha contribuito al ritorno in onda di Sportitalia nel 2014. Assunse la carica di direttore di rete. È stato direttore di Tuttomercatoweb.com e della società Micri Communication. Dal 2022 è proprietario al 100% di Sportitalia.
Lo Sportitalia Village, l’esempio di Berlusconi, la Folgore Caratese
La società ha costruito nel dicembre 2023 lo Sportitalia Village a Verano Brianza: un centro sportivo polifunzionale con palestra, palazzetto, campi da padel, un bar e un ristorante. “Da tempo pensavo alla nuova casa di Sportitalia: io volevo una televisione con un centro sportivo, per fare calcio e aggregazione. Ad oggi abbiamo oltre 600 bambini tesserati, il weekend è un fiume in piena di persone che girano negli spazi che ho costruito o rinnovato”. Criscitiello ha annunciato che dal prossimo 2026 Sportitalia avrà nuovi studi a Verano. “Se parliamo di televisione e di calcio c’è solo un riferimento, Silvio Berlusconi. Per me è stato un grande, l’unico step che non condivido, e che io non farei mai, è la politica”, ha dichiarato sempre in quell’intervista a Calcio e Finanza.
Dal 2016 fino al 2022 e dal 2023, Criscitiello ricopre la carica di presidente del club dilettantistico della Folgore Caratese, squadra del Comune Carate Brianza in provincia di Monza e Brianza in Lombardia. Non è la prima volta che Criscitiello finisce al centro del dibattito. Lo scorso dicembre è stato squalificato per un anno e mezzo dagli stadi italiani per l’accusa di aver rivolto insulti razzisti a un arbitro e avergli tolto l’acqua calda per la doccia oltre ad aver insultato i rivali. “Divieto di accedere agli impianti sportivi in cui si svolgono manifestazioni o gare calcistiche, anche amichevoli, in ambito Figc”, recita il Daspo (Divieto di accedere alle manifestazioni sportive”. Prima del siparietto con Parlato, la trasmissione aveva fatto parlare di sé in questi giorni per la telefonata in diretta il padre di Warren Bondo, centrocampista francese che in questa finestra di mercato di gennaio ha lasciato il Monza per approdare al Milan.
La spiegazione di Criscitiello dopo il caso Parlato
“Io tifo Conte ma a Napoli si offendono per l’ironia di Tancredi. Milan, Inter e Juve le abbiamo demolite e nessuno ha pianto”, si è spiegato Criscitiello all’indomani in trasmissione su Sportitalia. “Ho fatto quello che mi sento – e ogni fatto quello che mi sento dentro, la pancia e il cuore. Tancredi non c’era? Tu non puoi attaccare Tancredi senza sapere e senza avvisarmi. Se tu, Manuel, mi avessi detto: voglio intervenire su questo argomento per difendere Napoli e la piazza di Napoli, io ti dicevo: lo fai domani alle 15:00 a SìCafé che c’è Tancredi. Ma se Tancredi è a casa alle 22:45 con il figlio che sta dormendo, tu non mi puoi attaccare senza avvisare un assente. Il confronto lo accetto sempre, il circo mediatico mi piace ovviamente nei limiti e nei binari. Detto questo Manuel è un bravissimo giornalista. Gli ho fatto gli auguri in diretta, glieli farò in privato. Oltre a essere nostro collaboratore da Napoli è anche un amico, per me la televisione significa anche dire le cose in faccia”.
Il direttore @MCriscitiello risponde alle critiche ricevute sui commenti al mercato degli Azzurri, inerenti anche all’ironia del nostro Tancredi Palmeri nell’ultimo giorno di calciomercato#sportitalia #napoli #Criscitiello #Calciomercato pic.twitter.com/QjzUWSmDVX
— Sportitalia (@tvdellosport) February 5, 2025
La solidarietà a Manuel Parlato
Il Sugc (Sindacato Unitario dei Giornalisti della Campania) ha espresso “piena solidarietà al collega Manuel Parlato, licenziato ieri in diretta tv da Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, emittente con la quale Parlato collabora da diversi anni. Al collega Parlato è stato contestata una ‘difesa d’ufficio dei napoletani’, non gradita al direttore: il giornalista aveva semplicemente detto che in città non era piaciuta molto l’ironia che era stata fatta la sera prima nello studio di Sportitalia in merito ai mancati acquisti del calcio Napoli”.
Si legge nella nota che “al di là dei giudizi classisti sul ceto medio e su una presunta inferiorità di Canale 21, emittente storica nel panorama nazionale delle tv privata, il metodo utilizzato da Criscitiello per interrompere il rapporto di lavoro con Parlato viola qualunque procedura sindacale e calpesta impunemente la deontologia professionale. Ribadiamo dunque la vicinanza umana e professionale al collega Parlato e condanniamo con fermezza il comportamento di Criscitiello”.
Solidarietà anche da parte dell’Ordine dei Giornalisti della Campania: “Un giornalista di origine irpina, iscritto all’Ordine della Lombardia e conduttore di un’emittente sportiva nazionale, ha diffamato Canale 21 e ‘licenziato’ in diretta il collaboratore di tale emittente nazionale Manuel Parlato. Fatti di una gravità inaudita”. L’Ordine si è detto “non solo solidale e al fianco di Canale 21 e Manuel Parlato, ma pronto a inviare un esposto disciplinare all’Ordine lombardo. Non sono accettabili sia l’atteggiamento denigratorio nei confronti dell’emittente Canale 21 sia la frase rivolta a Parlato che offende il nostro collega e limita la libertà di espressione del giornalista per una sua difesa d’ufficio dei napoletani. Tutti elementi deontologicamente molto gravi e inaccettabili in un paese democratico”.
Parlato ha incassato anche la solidarietà da parte del responsabile della comunicazione dell’SSC Napoli Nicola Lombardo.
🚨Il papà di Bondo conferma la trattativa con il Milan in diretta‼️
Warren #Bondo è il nome scelto dal #Milan se dovesse partire Bennacer: operazione con il Monza abbozzata per 15 milioni di euro⚫️🔴
Il papà del centrocampista conferma tutto in diretta su #Sportitalia 📲 pic.twitter.com/N71M7OfKzG
— Sportitalia (@tvdellosport) February 3, 2025