L'inchiesta
Bimbo morto a 3 anni in Alto Adige, genitore indagato per omicidio: “Sul corpo lividi ed ematomi”

Una morte sospetta di un bambino di soli 3 anni su cui la Procura di Bolzano indaga, ipotizzando l’ipotesi di un omicidio volontario in presenza di maltrattamenti.
È il fascicolo aperto dai magistrati altoatesini su quanto accaduto a Brunico poco prima di Natale: i fatti risalgono infatti al 23 dicembre, quando i carabinieri sono intervenuti per prestare soccorso al piccolo, le cui condizioni apparivano fin da subito estremamente gravi.
Trasferito d’urgenza in ospedale a Bolzano, qui il personale medico aveva segnalato la presenza di numerosi lividi ed ematomi sul corpo: il dubbio dei camici bianchi era su possibili maltrattamenti ai danni del bambino, e che le gravi lesioni cerebrali riscontrate fossero conseguenza di atti dolosi. Nonostante le cure ricevute in ospedale, il bambino era poi deceduto il 26 dicembre.
Ora, come comunicato ufficialmente dalla Procura di Bolzano, sulla vicenda c’è ufficialmente una inchiesta in corso. Gli inquirenti hanno infatti iscritto nel registro degli indagati uno dei genitori del bambino, “in particolare di quello presente nell’appartamento al momento del fatto”, disponendo poi l’autopsia sul corpo già svolta il 30 dicembre scorso presso l’ospedale di Bolzano.
“Allo stato attuale – fa sapere ancora la procura – l’esito dell’autopsia non è ancora prevenuto, essendosi la patologa incaricata riservata di presentare le proprie valutazioni entro 60 giorni dall’incarico. Da una prima e superficiale valutazione non sono emersi elementi a conferma dell’ipotesi investigativa, ma non si possono escludere, allo stato, azioni di natura dolosa”.