L'accordo Hamas-Israele
Chi sono le tre donne ostaggio di Hamas che tornano libere: Romi, Emily e Doron lasciano Gaza dopo 15 mesi

Un ritardo di tre ore sulla “tabella di marcia” ma alla fine domenica 19 gennaio, dopo 15 mesi di combattimenti feroci e oltre 40mila vittime nella Striscia di Gaza (e le oltre mille provocate dall’attentato del 7 ottobre 2023 in Israele), entra in vigore l’accordo tra Hamas e lo Stato ebraico.
Poco dopo le nove del mattino il gruppo radicale islamico ha reso noti i nomi delle tre donne che rilascerà oggi nell’ambito di una prima fase che prevede il rilascio di 33 ostaggi rapiti da Hamas in cambio di oltre 700 detenuti palestinesi nelle carceri israeliane.
Chi sono le tre donne che torneranno in Israele
I tre ostaggi che torneranno in Israele sono Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher: Gonen è una 24enne stata rapita al Festival Nova il 7 ottobre 2023, Damari ha 28 anni e il doppio passaporto israeliano e britannico, mentre Steinbrecher è una infermiera veterinaria di 31 anni.
Romi Gonen, ex scout, è stata rapita durante il Nova Festival a Reem: la sua “ultima traccia” risale alle 10:58 di quel 7 ottobre 2023, quando lei e le sue amiche tentarono di sfuggire all’assalto dei miliziani di Hamas. Gonen era stata al telefono con sua madre, Meirav Gonen, per tutta la mattinata in cui c’era stato l’attacco al Festival: Romi era in auto quando erano state raggiunte dai miliziani e rapite. Quando la vettura è stata ritrovata dai militari israeliani all’interno non c’era più nessuno: lo smartphone della 24enne era stato poi localizzato a Gaza.
Emily Damari era era stata presa in ostaggio durante il raid al kibbutz di Kfar Aza, a tre chilometri dal confine nord di Gaza. Anche lei, tramite telefono, aveva comunicato ai familiari che i miliziani islamici stavano assaltando l’area: Bar Kislev, un amico sopravvissuto alla strage, ha poi raccontato di aver visto l’auto di Damari guidata da un terrorista fermarsi davanti a casa sua e poi dirigersi verso la Striscia di Gaza.
Nello stesso kibbutz di Kfar Aza è stata rapita anche Doron Steinbrecher. Prima del suo rapimento, aveva registrato un messaggio vocale con cui avvertiva gli amici: “Sono arrivati, mi portano via”. Per almeno sette giorni non è stato possibile capire se fosse stata uccisa o rapita.