L'iniziativa
Vittime della giustizia, il Partito Radicale deposita la proposta di legge ‘Zuncheddu e altri’
La proposta di iniziativa popolare "consentirebbe a chi è stato assolto di usufruire di una provvisionale di mantenimento in attesa della sentenza di risarcimento". Da domani sarà possibile firmare la proposta di legge online
Giustizia - di Redazione Web
Il Partito Radicale ha depositato la proposta di legge (pdl) ‘Zuncheddu e altri‘ sulla possibilità per le vittime della giustizia di ottenere un giusto risarcimento economico. Stamattina la tesoriera Irene Testa, la presidente d’Onore Gaia Tortora e dieci vittime della (mala) giustizia hanno depositato una proposta di iniziativa popolare che consentirebbe a chi è stato assolto di usufruire di una provvisionale di mantenimento in attesa della sentenza di risarcimento. Cliccando su questo link si potrà accedere alla piattaforma governativa dove sarà possibile firmare la proposta di legge.
Presentata dal Partito Radicale la proposta di legge per le vittime della giustizia
“Ci sono persone che si sono viste distruggere l’esistenza: la giustizia, in qualche modo, ha sottratto loro anni di vita e non solo perché sono state in carcere, ma a volte anche per poter sopravvivere dopo l’errore giudiziario o l’ingiusta detenzione. Quindi noi col Partito Radicale abbiamo presentato una proposta di legge dal titolo ‘proposta di legge Zuncheddu e altri’, per il risarcimento danni alle vittime di giustizia. La proposta prevede un assegno che parta dal momento dell’assoluzione fino alla sentenza di risarcimento del danno. Perché e’ proprio in quel periodo che può durare sei, sette, otto, dieci anni che le persone non sanno cosa fare: alcune si rivolgono alla Caritas, altre sono costrette ad andare a rubare, altre ancora se non hanno le famiglie che le sostengono diventano un disastro. Le vittime di giustizia sono vittime come tutte le altre“.
- Amnistia, tutti d’accordo tranne governo e Nordio: intanto nelle carceri la strage continua
- Le inutili soluzioni di Meloni per risolvere il dramma delle carceri, Bernardini: “Detenuti, intanto impiccatevi!”
- Perché il Parlamento non elegge i giudici della Corte Costituzionale: tutti pronti alla spartizione
- Mattatoio carceri: 5 detenuti si sono tolti la vita nel 2025, altri due a Modena e Paola
Le dichiarazioni del tesoriere Irene Testa
Queste le dichiarazioni del tesoriere del Partito Radicale Irene Testa, rilasciate poco prima di entrare con l’intera delegazione presso la Corte di Cassazione dove è stata presentata la proposta di legge di iniziativa popolare. “Anche le vittime di giustizia, come dicono loro, hanno il diritto di poter sopravvivere dal momento che hanno patito e subito a causa dello Stato che ha sbagliato. Non le si può abbandonare a se stesse. Questa proposta di legge depositata oggi, insieme alle vittime – aggiunge – partirà con la raccolta firme, dopo aver raggiunto 50.000 sottoscrizioni potrà essere depositata in Senato, dove dopo due mesi dovrà essere discussa in Aula“.